giovedì,Gennaio 16 2025

Vibo, Osservatorio Civico città attiva incontra il nuovo commissario dell’Asp

La delegazione ha dichiarato di aver avuto un incontro rassicurante e confidenziale con i vertici dell'azienda con i quali si sono affrontate diverse problematiche

Vibo, Osservatorio Civico città attiva incontra il nuovo commissario dell’Asp
Asp Vibo, il generale Battistini
L’ospedale Jazzolino di Vibo Valentia

Una delegazione dell’Osservatorio Civico citta’ attiva, formata dagli avvocati Francesca Guzzo e Daniela Primerano, e dal dottor Vincenzo Neri, ha incontrato il nuovo Commissario dell’Asp di Vibo Valentia il Generale Antonio Battistini, insieme al direttore Amministrativo, Luigi Mandia. “Un incontro dai toni confidenziali e rassicuranti, nel quale ognuno di noi ha avuto la possibilità di tirare un respiro di sollievo nel constatare la serietà e la determinazione con cui i vertici dell’Asp hanno subito inteso affrontare le varie criticità del sistema sanitario vibonese”, dichiara la delegazione. “Diversi i temi affrontati: dalla necessità di intensificare l’assistenza sanitaria nelle zone costiere che nel periodo estivo vengono prese d’assalto dai turisti, alla consapevolezza di dover dare risposte a tutti i cittadini ormai stanchi e demoralizzati, senza trascurare le zone montane dove la popolazione anziana ha maggiore bisogno di assistenza e di cure.
Siamo stati informati che presto molte più farmacie offriranno la possibilità di prenotare le visite e di pagare il ticket per andare incontro alle esigenze della popolazione. Anche la situazione del reparto di ortopedia dell’Ospedale di Vibo è stata portata all’attenzione del commissario e del direttore sanitario, con espressa richiesta da parte nostra di un potenziamento. Abbiamo inoltre manifestato l’esigenza di una maggiore comunicazione con la cittadinanza, ignara dei servizi offerti sul territorio anche in materia di prevenzione. Ci siamo dati appuntamento dopo l’estate, a settembre, – hanno aggiunto – per programmare insieme tutta una serie di iniziative finalizzate a rendere più agevole l’accesso ai vari servizi.
Un incontro quello di oggi che ci sentiamo di poter definire molto proficuo e che fa ben sperare per il futuro della sanità vibonese, soprattutto per la grande umanità che abbiamo potuto toccare con mano, anche nella ricerca immediata di soluzioni nei confronti di problematiche che interessano singoli assistiti, affetti da gravi patologie, alle quali sono state date risposte nel giro di pochissimo tempo, non ultima quella che ha interessato una nota professionista del vibonese, che da un giorno all’altro si è vista revocare una delibera che autorizzava la sua permanenza in servizio oltre l’età pensionabile, anche tale incresciosa situazione ben presto potrebbe trovare una positiva soluzione, per la gioia di 800 bambini e rispettive famiglie, che potrebbero nuovamente tornare a fare affidamento sulla pediatra che li ha seguiti in tutti questi anni e che aveva dato già da tempo la propria disponibilità a rimanere in servizio per prendersi cura dei suoi piccoli pazienti. Un segnale che potrebbe riaccendere in tutti la speranza di aver intrapreso finalmente la strada giusta”.

LEGGI ANCHE: Trasporto urbano a Vibo, Osservatorio civico a confronto con il vicesindaco Scalamogna

Vibo, l’Osservatorio civico: «Servono servizi o la fuga dei giovani sarà inarrestabile»

top