“Bacchette pronte”, Rosy Chin è la nuova ambasciatrice nel mondo della ‘nduja di Spilinga – Video
Come ringraziamento per l'onorificenza ricevuta, la chef e food creator omaggia la comunità spilingese con un video virale in dialetto calabrese
La famosa chef e food creator Rosy Chin, proprietaria del ristorante “Yokohama”, pietra miliare della cucina fusion e ormai tra i ristoranti più popolari di Milano, dopo aver abbracciato sia i sapori della cucina cinese e giapponese, sposa ora i sapori della Calabria. Nelle sue ricette da ci sarà anche la ‘nduja di Spilinga, perfettamente integrata nel suo stile di cucina fusion in continua evoluzione. La popolare Chef, che nei suoi video accattivanti sui social ci accompagna nel viaggio dei sapori contrastanti, ha celebrato il prodotto spilingese in diverse occasioni. In uno di questi ultimi, diventato tanto virale da superare un milione di visualizzazioni, addirittura si è cimentata nella realizzazione di una ricetta piccante, in perfetto dialetto calabrese. [Continua in basso]
Le piattaforme social di Instagram, Facebook, Tik-Tok e Youtube sono letteralmente impazzite e «grazie a migliaia di condivisioni, il nome di Spilinga e della sua ‘nduja, prodotto oramai principe della cucina italiana, sono presto diventati un trend a livello internazionale dimostrando, con naturalezza, la passione con cui descrive il prodotto e la Calabria». Queste le motivazioni che hanno spinto l’amministrazione comunale di Enzo Marasco a nominarla ufficialmente nuova ambasciatrice della ‘nduja di Spilinga nel Mondo. Un premio nato proprio per promuovere la ‘nduja a livello internazionale e che in passato ha visto la nomina di chef del calibro di Lorenzo Bigiarelli e Hirohiko Shoda quali ambasciatori nel mondo della ‘nduja.
LEGGI ANCHE: LEGGI ANCHE: Lo chef Lorenzo Biagiarelli nuovo “ambasciatore della ‘nduja di Spilinga nel mondo”
Lo chef Hirohiko Shoda è il primo Ambasciatore della ‘Nduja di Spilinga nel mondo
La ‘Nduja di Spilinga avrà i suoi “Ambasciatori nel mondo”
Eccellenze vibonesi: il premio “Paniere d’Italia” all’Artigiano della ‘Nduja