Serra, la derattizzazione diviene dibattito “politico” e la ditta rimarca la scrupolosità dell’intervento
I consiglieri di minoranza accusano di superficialità l'amministrazione comunale e, intanto, arriva la precisazione del tecnico che ha eseguito l'ispezione a scuola
Nella giornata odierna, prima dell’inizio dello orario scolastico, i consiglieri di minoranza del Comune di Serra san Bruno, Biagio Figliucci, Vito Michele Regio e il segretario provinciale Ugl di Vibo Valentia, Domenico Zaffino, si sono recati all’istituto scolastico “Carchidi” di Spinetto, per “verificare il reale intervento di derattizzazione effettuato a seguito della precedente segnalazione degli stessi all’attuale amministrazione guidata dal sindaco Alfredo Barillari”. E’ quanto comunicano i consiglieri in seno all’opposizione. “La situazione che è emersa è delle più gravi, da come si può notare dalle foto. – hanno evidenziato, facendo riferimento alle foto allegate alla nota – E’ stato richiesto l’intervento di carabinieri, polizia, vigili urbani e ufficio Asl di competenza, che di rimando hanno risposto che la situazione è di sola competenza del sindaco, quale massima
autorità sanitaria sul territorio cittadino”. [Continua in basso]
“Ora – prosegue la minoranza – ci chiediamo quanto sia costato alle casse comunali l’intervento di derattizzazione effettuato e pubblicizzato sulle varie testate giornalistiche e su Facebook dalla ditta preposta. Ma, al di là dell’aspetto economico, ciò che ci preoccupa è l’ennesima dimostrazione di superficialità dell’amministrazione comunale che in questo, come in altri ambiti, dimostra la propria mancanza di attenzione verso le problematiche che affliggono la nostra cittadina. A ciò si aggiunga, che la
presenza di ratti ha esposto decine di bambini a rischi e conseguenze facilmente immaginabili. Pertanto, invitiamo Barillari a uscire da Facebook e ad entrare nel mondo reale, quello in cui i problemi non si risolvono con un post”.
Sulla vicenda che sta tenendo banco soprattutto tra i banchi di maggioranza e minoranza, è intervenuta l’ingegnere Gessica Garcea, tecnico responsabile incaricato ad effettuare l’intervento di derattizzazione negli ambienti della scuola elementare Spinetto di Serra San Bruno: “L’operazione è stata eseguita scrupolosamente e non ha dato esito. Nessun roditore è stato individuato – ha relazionato il tecnico dopo l’ispezione – la mia ditta è stata chiamata sabato per fare un intervento di derattizzazione d’urgenza e per chi non fosse a conoscenza, si tratta di andare sul sito per capire la situazione e installare delle trappole e sistemi a ultrasuoni con la speranza che il ratto o i ratti si intrappolino. Certamente, – ha spiegato – non si poteva intervenire con prodotti o pesticidi che potevano danneggiare realmente la salute dei bambini. Finite le operazioni per correttezza abbiamo sanificato i locali. Detto ciò, non sono in grado con i miei poteri di fare miracoli e garantire che non ci siano più topi ma, come già comunicato a chi di competenza, rimango a disposizione per fare, se mi venisse chiesto, un intervento a lungo termine con la speranza di risolvere la situazione. A tal proposito – precisa l’ingegnere – occorre capire come mai la porta del ripostiglio considerata la zona critica e per la quale si era deciso ieri, di sigillare, stamattina è stata aperta alle riprese pubbliche consentendo ai topi di entrare nella scuola. Vi segnalo inoltre che sono state smontate le postazioni fisse installate nel giardino posteriore”.
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