Manca lo scuolabus, nel Vibonese bimbo “speciale” costretto a piedi
Sulla traversia del piccolo, intervengono i consiglieri comunali Anthony Lo Bianco e Stefano Luciano "situazione inaccettabile"
Poco meno di dieci anni, combattente all’inverosimile e con una famiglia che gli accende il sorriso, insegnandogli a non arrendersi davanti a nulla e nessuno. Perché la vita è bella, si, ma anche difficile e per qualcuno può esserlo di più, perciò occorre una buona dose di forza, zaino in spalla e su per la salita…a piedi. Già, a piedi, senza un mezzo di trasporto e in balia delle intemperie. E’ questa la triste vicenda a cui deve fare fronte un bambino disabile del Vibonese, il quale, per poter raggiungere la scuola dell’obbligo, affronta non poche e inaccettabili difficoltà. Lo scuolabus non c’è, la mamma non guida e la bicicletta è l’unico mezzo di trasporto che di tanto in tanto permette loro di raggiungere il plesso scolastico. Parliamo al plurale (loro), perché in bicicletta, il figlioletto di 8 anni circa, ci va con la mamma. Una bici per due, insomma, scene che solo a immaginarle, urtano la sensibilità di tutti, o quasi…
Della vicenda si è infatti prontamente occupato il dirigente scolastico dell’Istituto frequentato dal bambino, che ha informato gli Uffici preposti del Comune di Vibo, ma senza ottenere, ad oggi, risultati. [Continua in basso]
Prima di lui, la mamma, che all’Ente aveva chiesto aiuto e, nei giorni scorsi, anche il consigliere comunale Anthony Lo Bianco. Quest’ultimo, anche ieri, durante la seduta nella IV Commissione comunale, ha nuovamente denunciato la vicenda ponendola all’attenzione dell’ Assessore all’istruzione Rosa Chiaravalloti : « Come si può ritardare nell’offrire una soluzione a una simile situazione? – ha tuonato Lo Bianco – Reputo inopportuno questo ritardo». Il neo consigliere Anthony Lo Bianco, già da qualche settimana, seguiva il “caso” del bambino affetto da disabilità, ponendolo all’attenzione dell’Ente. Sulla traversia, cui, suo malgrado è protagonista il piccolo, è intervenuto anche Stefano Luciano, consigliere comunale nelle fila dell’opposizione:
«La questione relativa al piccolo bimbo speciale che ogni mattina viene accompagnato dalla mamma in bici a scuola non potendo usufruire dell’autobus comunale è l’emblema del fallimento totale della politica che non è capace di stare accanto a chi necessita di uno sforzo in più per vedersi garantiti i propri diritti fondamentali. L’obiettivo di un’amministrazione comunale – ha sottolineato Luciano – è principalmente quello di stare accanto alle persone più deboli e di creare le condizioni affinché nessuno possa restare indietro. Mi auguro che al piu’ presto il problema possa essere risolto e sono pronto ad ogni sforzo possibile affinché questo bimbo cosi’ forte e questa mamma così coraggiosa possano trovare le condizioni per usufruire dello scuolabus senza difficoltà. In riferimento a questo tema, al prossimo Consiglio comunale – ha concluso – proporrò un ordine del giorno per sensibilizzare tutte le forze politiche a fare quadrato intorno ai servizi sociali. In ordine a tale vicenda ritengo principalmente responsabile il Sindaco che in questi anni, ha pensato più alle foto che al merito dei problemi che interessano i cittadini ».