Pizzo si prepara per ospitare la Fiera di Tutti i santi dopo due anni di stop causa Covid
Attesa finita per la città napitina dove torna il tradizionale appuntamento con l’artigianato, la cultura e la gastronomia. Un evento a cui partecipano anche utenti provenienti da ogni angolo della provincia
Torna a Pizzo, dopo due anni di stop a causa dell’emergenza Covid, la fiera di Tutti i santi. Si tratta di un momento molto atteso non solo dalla città napitina ma anche dai paesi limitrofi da sempre legati alla storica iniziativa. Un evento dedicato soprattutto all’artigianato, ad un settore, quello del commercio ambulante fortemente penalizzato dalla crisi, messo in ginocchio dalla pandemia e su cui pesano rincari e aumenti. Eppure, nonostante anche l’evolversi dei tempi e di acquisti sempre più proiettati sull’on-line e merce usa-getta, la fiera di Pizzo è pronta a far rivivere ai residenti e ai visitatori il fascino di un tempo passato, di un tipo di commercio autentico, legato alla terra, di qualità. [Continua in basso]
Un quadro pittoresco che coinvolge in modo particolare il cuore del centro storico di Pizzo, e specificatamente piazza della Repubblica, via delle Grazie, corso Garibaldi, piazzetta Garibaldi, via San Francesco, piazza San Francesco, via Marconi. Ben 78 le aree pubbliche – su posteggi – previste per la fiera. In tale contesto, la zona dello “spuntone” è tradizionalmente occupata dall’artigianato in vimini, il cuore della pizza centrale dinnanzi Castello Murat alle ceramiche con i coloratissimi vasi e oggetti di cucina e d’arredo in terracotta. A fare da cornice, bancarelle dedicate ai prodotti tipici, alla merce per la cucina e la casa, biancheria, vestiario. La fiera di Pizzo è una parentesi economica importante per l’intero comprensorio vibonese. Richiama ambulanti da diverse zone della Calabria e anche fuori regione.
Al contempo, il suo fascino è tale da essere una tappa anche per visitatori di ogni angolo della provincia. Un mix di artigianato, cultura e gastronomia che ha segnato la storia della cittadina costiera e che continua a rappresentare un momento di festa. Una giornata alla riscoperta degli antichi mestieri, dei sapori di un tempo, della bellezza nascosta di Pizzo. Dalle ore 8.00 alle 2.00, il primo novembre, stand e bancarelle animeranno il centro storico e coloreranno la cittadina. La fiera è stata salutata con entusiasmo da più utenti che, intervenuti sui social, hanno sottolineato l’importanza sociale che riveste l’appuntamento che segna un ritorno alla normalità dopo i difficili momenti della pandemia.
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