Pino Masciari: presentato un odg in Consiglio Piemonte contro la revoca della scorta
L'assessore Fabrizio Ricca: «Ci stiamo già occupando della vicenda. Sarà interessato il ministro degli Interni»
Un ordine del giorno per impegnare il consiglio regionale del Piemonte a sostenere l’imprenditore e testimone di giustizia di Serra San Bruno Pino Masciari, che da tempo vive in Piemonte, nel contrastare l’ipotesi della revoca della scorta, è stato proposto dal consigliere regionale piemontese di opposizione Giorgio Bertola (M4O) e sostenuto da una serie di consiglieri di minoranza. «Come giunta – è intervenuto l’assessore Fabrizio Ricca – ci stiamo già occupando delle vicenda e attendiamo che il governo ottenga la fiducia, per interessare poi il ministro degli Interni».
«Chiedere che venga ancora riconosciuta, anzi aumentata, la misura di protezione tramite scorta non è per me l’adesione ad una moda o a un capriccio; la mia è una richiesta che parte da un oggettivo e concreto rischio che si è palesato nel momento stesso in cui ho scelto di denunciare affidandomi alla legge dello Stato». Così lo stesso Pino Masciari, per il quale proprio il Ministero dell’Interno ha avviato la procedura di revoca della tutela personale, in una memoria scritta fatta recapitare alla Prefettura della provincia in cui risiede, che pochi giorni fa gli ha fatto pervenire la decisione del competente ufficio del Viminale. ‘
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