Qualità della vita: la città di Vibo Valentia penultima in classifica
Il rapporto realizzato dalla scuola di Economia Civile relega la città del libro al 106° posto. Reggio Calabria è maglia nera
Ancora un primato negativo per la città di Vibo Valentia che si piazza al penultimo posto della classifica nazionale pubblicata da Avvenire. Secondo il rapporto di BenVivere che ha preso in esame tutte le province italiane e i comuni italiani nel 2022. La città del libro risulta al 106° posto in graduatoria. Fanalino di coda per qualità della vita è Reggio Calabria, al 107° posto. In fondo alla classifica anche Crotone relegata al 105° posto. [Continua in basso]
Lo studio, promosso dal giornalista e direttore della testata di ispirazione cattolica Marco Tarquinio e ideato nel 2019 con i professori Leonardo Becchetti, Luigino Bruni e Vittorio Pelligra, per il quarto anno si pone l’obiettivo di rispondere alla domanda: «Che cosa fa di un territorio un posto ideale in cui trascorrere la propria vita?».
Lo studio è stato presentato ieri al Festival Nazionale dell’Economia Civile di Firenze.
In vetta alla classifica si piazza Bolzano, seguita a ruota da Siena e Firenze. Secondo i dati dell’indagine la situazione migliora quasi dappertutto e le distanze si accorciano tranne che nel Mezzogiorno, relegato nella colonna di destra della graduatoria. La prima provincia meridionale è invece Bari (63esima). Il rapporto è basato sull’analisi dei dati di 77 indicatori relativi a 10 domini: accoglienza, ambiente turismo cultura, capitale umano, demografia e famiglia, economia e inclusione, impegno civile, lavoro, legalità e sicurezza, salute e servizi alla persona.