Supporto e assistenza agli alunni disabili: il Comune di Vibo affida il servizio
L’assistenza scolastica specialistica è rivolta agli alunni in situazione di disabilità, in possesso della diagnosi funzionale (persone in stato di handicap scolastico grave)
Affidato dall’amministrazione comunale di Vibo Valentia alla Cooperativa Vitasì il servizio di supporto e assistenza specialistica all’autonomia degli alunni diversamente abili residenti e frequentanti le scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado del Comune di Vibo Valentia. Il servizio che la Cooperativa Vitasì dovrà rendere corrisponde all’importo presumibile di 90.798,40 euro. La liquidazione delle spettanze verrà determinata in funzione del personale impiegato e delle ore di servizio effettivamente erogate. Il via libera all’incarico è stato dato con apposita determina firmata dalla dirigente comunale del settore Politiche sociali Adriana Teti. La gara d’appalto, invece, per l’affidamento del suddetto servizio per l’anno scolastico 2022/23 è stata pubblicata dal Comune capoluogo ai primi di agosto. [Continua in basso]
Ecco a chi è riservato il servizio di sostegno e assistenza
«L’assistenza scolastica specialistica – si legge nel capitolato pubblicato dal Comune ed a firma della dirigete comunale Adriana Teti – è rivolta agli alunni in situazione di disabilità, in possesso della diagnosi funzionale (persone in stato di handicap scolastico grave), in particolare per gli alunni con bisogni educativi speciali (Bes) e degli alunni con disturbi dello spettro autistico. Prima dell’avvio del servizio, i dirigenti scolastici concorderanno con un dipendente rappresentante del Comune e l’affidatario del progetto, l’elenco nominativo degli alunni da assistere con l’indicazione dei plessi scolastici e del monte ore stabilito in base al totale delle ore che l’affidatario dovrà effettuare sino alla chiusura dell’anno scolastico. In tale ripartizione – si legge ancora nel testo – si dovrà tenere conto delle indicazioni provenienti dalla diagnosi funzionale di ognuno, del profilo dinamico funzionale e del piano educativo individualizzato. L’elenco iniziale potrà subire variazioni in corso di esecuzione del servizio. La ditta aggiudicataria dovrà effettuare il numero di ore richieste svolgendole tutte entro il termine dell’anno scolastico 2022/2023».
Le figure professionali impegnate
L’attività richiesta «si esplica attraverso interventi di supporto specialistico funzionali ai processi di apprendimento e alla socializzazione dell’alunno con disabilità, per lo sviluppo delle potenzialità individuali riguardanti l’assistenza all’autonomia personale, sociale e al miglioramento della comunicazione personale, in coerenza con quanto previsto dal Piano educativo individualizzato». Mentre le figure professionali «da impegnare per tutta la durata dell’anno scolastico 2022/2023, e per il disimpegno delle attività e delle finalità previste dal disciplinare, corrispondono per il suddetto servizio ad almeno 4 educatori professionali per 20 ore settimanali ciascuno; 6 educatori professionali con qualifica di tecnici Aba per 20 ore settimanali ciascuno; 6 assistenti alla persona per 18 ore settimanali ciascuno. Per il servizio di assistenza al raggiungimento delle autonomie durante il trasporto scolastico a favore di minori disabili dovranno essere impiegati almeno 5 educatori professionali con qualifica di tecnico Aba per 5 ore settimanali ciascuno».