Percorsi nell’arte, spettacoli e storia locale con la nuova edizione di “Vibo in danza”
La kermesse promossa dall'associazione Veipocam- DanceVeipoD in sinergia con il Comune di Vibo Valentia pronta a rivitalizzare la città. La direttrice artistica Candela: «Puntiamo alla rivalutazione del territorio»
Danza, arte e un pò di archeologia. Sono questi gli ingredienti de “Da ieri a domani, storia di un territorio e di una città. Il gesto attraverso i suoni ed i colori, nello spazio e nel tempo”, promosso dall’associazione Veipocam- DanceVeipoD in sinergia con il Comune di Vibo Valentia nella persona del sindaco Maria Limardo (con in pole gli Assessorati turismo-spettacolo e cultura). Si tratta di un ulteriore tassello di “Vibo in danza”, progetto che giunge nel 2022 alla sua nona riedizione. Al centro delle attività, programmate sotto la direzione artistica della poliedrica Enrica Candela, la Vibo di ieri e quella futura. Danzatrice, insegnante, promotrice di eventi dedicati all’arte, la Candela da decenni è attiva nel comprensorio vibonese “firmando” importanti appuntamenti di calibro nazionale. Con “Vibo in danza”, la città ha avuto modo di ospitare laboratori per bambini o per giovani ballerini, corsi avanzati tenuti da maestri qualificati, esibizioni di livello con danzatori internazionali. Anche l’edizione 2022 è pronta ad animare Vibo Valentia con eventi di livello. [Continua in basso]
Il programma
Si parte il 21 settembre, dal Parco delle rimembranze con il percorso archeologico artistico. Inizio alle 10.30. Verranno recitati versi di antichi poeti. La ricerca dei testi è curata dalla docente Nella Morano, il percorso sarà guidato dalla professoressa Anna Murmura e da Enrica Candela. Nel pomeriggio, presso palazzo Gagliardi, dalle ore 17.15, proiezione di video, esposizione di libri e foto sul territorio e sulla cultura e storia nel Mediterraneo. Relazioneranno il senatore Saverio Di Bella, già docente di storia moderna presso l’Università di Messina e Paola Bottero, direttore strategico del gruppo Pubbliemme. Alle ore 21.00, piazza municipio ospiterà il Nuovo balletto classico di Reggio Emilia sotto la direzione artistica di Rezart Stafa e successivo Galà di balletto. Alla fine dello spettacolo sarà attribuito all’étoile Liliana Cosi e alla giornalista Roberta Spinelli il premio Città di Vibo Valentia/VeipoD2022.
Il 22 settembre, alle ore 17.15 la presentazione del libro “Il fulmine danzante. Quasi un romanzo” di Joseph Fontano, padre della danza contemporanea. L’appuntamento è atteso a Palazzo Gagliardi. Il volume sarà presentato da Luca Di paolo. Alle ore 21, in piazza Municipio spazio invece alla Compagnia World danze alleance creative experience, diretta da Joseph Fontano.
La Veipocam e il ruolo nel territorio
«Il tema è la rivalutazione del territorio attraverso l’arte, la cultura, l’archeologia. Dagli anni Novanta – specifica la direttrice artistica Candela- abbiamo posto al centro della nostra mission la bellezza della nostra città. Abbiamo cercato di fare rete con le associazioni e con le istituzioni e i risultati non sono mancati. In questi anni – rimarca – abbiamo toccato con mano la volontà di “esserci” da parte di buona parte della comunità. Molto deve ancora migliorare ma crediamo fermamente nelle potenzialità del nostro territorio». La Veipocam muove i primi passi nel 1984 come centro di attività motoria ma a partire dagli anni Novanta consolida la presenza in città: «Identità e memoria da salvaguardare. Sono questi i punti cardine che guidano la nostra attività ormai da decenni. Vibo in danza è l’ennesimo progetto pensato per questo, per accendere i riflettori sulla grande arte ma anche sulla nostra grande storia», conclude Candela.