giovedì,Novembre 28 2024

Anno scolastico a Vibo, il sindaco: «Polemiche sterili da qualche dirigente scolastico»

Il primo cittadino Maria Limardo e l’assessore Rosa Chiaravalloti fanno il punto sul trasferimento delle scuole Murmura, Don Bosco e Garibaldi: «Lascino lavorare chi si è assunto l'onere di farlo»

Anno scolastico a Vibo, il sindaco: «Polemiche sterili da qualche dirigente scolastico»
La scuola "Don Bosco" a Vibo Valentia
Maria Limardo

«Questo è un anno certamente particolare ma il grande lavoro svolto dagli uffici, seguendo le direttive dell’amministrazione, permetterà di limitare al massimo le possibili problematiche che potrebbero sorgere». E’ quanto affermano attraverso un comunicato stampa il sindaco di Vibo Valentia, Maria Limardo, e l’assessore all’Istruzione Rosa Chiaravalloti in riferimento alle tre istituzioni scolastiche (Murmura, Don Bosco e Garibaldi) che sono state dislocate in sedi differenti per via dell’avvio dei lavori di messa in sicurezza e consolidamento antisismico. Sul punto, gli amministratori intendono dire la loro in merito a recenti polemiche sorte sulla stampa: «È bene ricordare che il trasferimento degli istituti si è reso necessario per uno scopo ben preciso: restituire alla nostra popolazione studentesca ed a tutti gli operatori del mondo scuola delle strutture solide e sicure nei decenni a venire. A volte – rimarca il primo cittadino – sembra che ci si dimentichi di tutto ciò e che il Comune avesse deciso il trasferimento per capriccio. È di tutta evidenza che la verità è l’esatto contrario: un’amministrazione responsabile ha il dovere, oltre che l’obbligo morale e la volontà politica, di pensare – afferma il sindaco – al bene dei propri giovani. Nello specifico, questa amministrazione ha dimostrato con i fatti – e  le ordinanze di chiusura firmate in questi anni, quando non c’erano le condizioni, parlano chiaro – che la sicurezza degli scolari ha precedenza davanti a tutto, anche davanti alle polemiche a volte sterili di qualche dirigente scolastico. Noi – sottolinea il sindaco Limardo – abbiamo il dovere di trattare tutti allo stesso modo, con pari dignità, senza favoritismi verso niente e nessuno. Il rispetto dell’iter procedurale sui lavori è onere del Comune, che si preoccuperà di vigilare e fare in modo che tutto proceda in maniera spedita. Le singole istituzioni scolastiche hanno il diritto di lamentarsi se non vengono messe nelle condizioni di svolgere la propria attività e su questo il dialogo con l’amministrazione sarà sempre aperto. Ma per il resto lascino lavorare chi si è assunto l’onere di farlo». [Continua in basso]

Le scuole trasferite

L’istituto “Murmura”

Le scuole Don Bosco e Garibaldi sono state dislocate in due diversi punti: rispettivamente la ex caserma Garibaldi e palazzo Nicoletta. Per la Murmura, invece, trasferita a palazzo Gemini, il Comune ha messo a disposizione gratuitamente il servizio navetta con accompagnatore a bordo con due diverse linee (partenza ore 8): una con partenza da viale della Pace (piazzale ex Opel Russo) ed una davanti alla biblioteca comunale di via Palach. Servizio garantito anche per gli studenti provenienti dalle frazioni. Gli alunni della scuola Don Bosco, invece, usufruiranno del supporto di un servizio d’ordine che li accompagnerà nel tragitto dalla macchina (o attraversamento della strada) fino all’ingresso dell’istituto.

Libri di testo

Altra notizia è quella riguardante i libri di testo. A spiegarla nel dettaglio è l’assessore Chiaravalloti: «Grazie ad una programmazione iniziata a fine giugno, anche quest’anno gli alunni delle scuole primarie degli Istituti comprensivi troveranno i libri sui propri banchi. Come da programmazione, a luglio gli uffici comunali hanno chiesto agli istituti scolastici interessati di fornire l’elenco dei testi ed il numero degli alunni per classe. In questo modo i bambini avranno a disposizione i propri libri all’interno delle aule, senza creare ritardi o appesantimenti per le famiglie. Inoltre – continua l’assessore – si è provveduto ad acquistare un libro di testo in sistema braille per un bambino non vedente. Dobbiamo sempre ricordare che il diritto allo studio è primario e l’esercizio del diritto all’educazione non può essere impedito da difficoltà di apprendimento né da altre difficoltà derivanti dalle disabilità». [Continua in basso]

Mensa scolastica

La scuola Garibaldi

L’inizio del servizio mensa è previsto per i primi giorni di ottobre. «Proprio negli scorsi giorni – specifica Rosa Chiaravalloti – l’ente ha concluso la procedura di gara, tramite Rdo aperta, aggiudicata dall’azienda Scamar che per i prossimi due anni scolastici garantirà il servizio di refezione scolastica alle scuole dell’infanzia e alla primaria Don Bosco. A breve, inoltre, le famiglie dei bambini verranno rese partecipi per la condivisione e la valutazione del menù.

Altro è in fase di definizione, come l’assistenza specialistica all’autonomia degli alunni con disabilità ed al raggiungimento delle autonomie nell’utilizzo dei mezzi pubblici in uso per il trasporto scolastico, la cui programmazione è stata possibile grazie all’operato che l’ufficio di settore ha condotto nelle scuole. Quest’anno, inoltre, grazie al lavoro svolto dall’ente, verrà garantita la continuità del servizio anche per l’asilo nido comunale fino al 30 giugno. Ai nostri uffici, oltre che alle Ferrovie della Calabria ed alla polizia municipale – il commento dell’assessore Chiaravalloti – va il nostro ringraziamento per questo grande lavoro di sinergia, portato avanti anche nel bel mezzo di agosto».

«In questi tre anni – conclude il sindaco Limardo – nell’ambito delle opere pubbliche abbiamo dato assoluta priorità all’edilizia scolastica, convinti che la sicurezza dei ragazzi dovesse essere messa al primo posto. Ed è anche per questo che i dipendenti dell’area tecnica sono stati messi a totale disposizione per dare priorità alle scuole, da sempre al centro del programma di questa amministrazione».

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