giovedì,Novembre 28 2024

Filadelfia si prepara a partecipare alla VI edizione della Stracittadina

L’evento coinvolgerà atleti di tutte le età. Il ricavato andrà alla Federazione GeNe per il reparto di Neurochiurgia infantile del Policlinico Gemelli

Filadelfia si prepara a partecipare alla VI edizione della Stracittadina

Di Ilaria Giampà

Il gruppo della Federazione GeNe

Si corre per vincere, per partecipare, ma si può correre soprattutto per curare. La “Stracittadina” di Filadelfia, giunta ormai alla VI edizione, coinvolge mente e corpo di tanti atleti, adulti e bambini, che prendono parte alla manifestazione podistica non competitiva. L’evento si terrà domani, mercoledì 10 agosto, ed è aperto a tutti. La quota di iscrizione è di 10 euro per adulti e 5 euro per bambini e ragazzi. Le gare/corse saranno di vario tipo: la competitiva di 10 km con 5 giri (per tesserati Fidal), la non competitiva di 4 km con 2 giri, i camminatori 2 km con un giro ed infine i bambini e ragazzi 100, 200 e 800 metri. I veri protagonisti in questa giornata di festa sportiva saranno i piccoli pazienti del reparto di Neurochirurgia infantile che la Federazione Gene del Policlinico Gemelli di Roma accoglie e sostiene quotidianamente, insieme alle loro famiglie. È a loro che va ogni anno l’intero ricavato della manifestazione sportiva, l’evento che, con grande soddisfazione di cittadini e organizzatori, ha ricevuto per la prima volta nel 2022 l’omologazione Fidal (Federazione Italiana di Atletica Leggera). Tutti gli iscritti riceveranno la maglietta della manifestazione e il pacco gara con prodotti locali. [Continua in basso]

Una corsa nobile, dunque, nel segno del benessere, dello sport e della solidarietà, ideata nel 2015 dall’atleta filadelfiese e vice presidente della Federazione GeNe Davide Giampà, con il supporto del Comune e Martesana Corse, per contribuire a promuovere la ricerca scientifica sulle patologie d’interesse neurochirurgico pediatrico. La Federazione GeNe nasce nel 2009 dal desiderio e dall’esigenza comune di genitori e medici di far fronte alla gestione, sempre più complessa e articolata, del bambino affetto da patologie di interesse neurochirurgico. “Ge-Ne”, in effetti, è l’acronimo di Genitori, Neurochirurghi, Neurooncologi e Neuropsichiatri Infantili. Queste quattro figure centrali agiscono in sinergia per fornire un supporto ai bambini e alle famiglie, non solo durante il periodo del ricovero, ma anche prima e dopo lo stesso. La federazione si occupa di sostenere le famiglie in reparto, l’attività di ricerca medica, l’acquisto di strumenti di diagnosi e interventi innovativi, umanizzazione pittorica dei reparti ospedalieri per regalare un ambiente colorato e accogliente i bambini della Neurochirurgia infantile del Policlinico Gemelli.

top