Consacrazione chiesa a Paravati, il sindaco di Acquaro: «Giornata storica»
Il primo cittadino Barilaro: «Suggellata una volontà spirituale che assume una valenza religiosa e culturale per l’intero Mezzogiorno»
«Una giornata storica, che rimarrà per sempre impressa a caratteri cubitali nel cuore delle migliaia di fedeli che in ogni parte del mondo trovano conforto e fonte di ispirazione nella vita e nelle opere di Natuzza Evolo, la mistica “santa” di Paravati». Queste le parole di Giuseppe Barilaro, sindaco di Acquaro in occasione dell’apertura al culto della chiesa. [Continua in basso]
«La solenne consacrazione da parte del vescovo Attilio Nostro della Chiesa Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle anime, che Natuzza ha prima sognato e poi fortemente voluto, costituisce ulteriore testimonianza del grande carisma di questa donna, minuscola nel fisico ma un vero e proprio gigante nella profonda religiosità e nella incrollabile fede nella forza salvifica di Maria Madre di Gesù. Con l’odierna apertura al culto della chiesa – aggiunge Barilaro- viene finalmente suggellata una volontà spirituale che assume una valenza religiosa e culturale per l’intero Mezzogiorno d’Italia, al pari di quella che è stata la testimonianza di fede dell’altro grande mistico San Pio di Pietralcina».
Per il sindaco di Acquaro «Natuzza rappresenta per tutti quanti noi un riferimento imprescindibile: una luce, una parola di conforto ed un sostegno con la sua predisposizione al sacrificio ed alla sopportazione che trascende l’umano. Oggi, in un clima di festa e partecipazione condivisi, il vescovo Nostro e le tantissime autorità religiose e civili presenti hanno suggellato nella Provincia di Vibo Valentia la nascita della stella più alta e luminosa che, immaginata da Natuzza, brillerà per sempre rappresentando per i fedeli di Calabria e del mondo intero il punto di arrivo di una grande spiritualità.
Questa chiesa, così come fecero i Magi, segnerà la via irrobustendola di fede e, soprattutto, preghiera. Noi tutti – conclude il primo cittadino – ne siamo orgogliosi e compiaciuti, predisponendoci con convinzione ed umiltà a fare nostri i precetti di Natuzza che , con la sua immensa testimonianza di fede permeata di amore, capacità di ascolto e predisposizione al sacrificio, ha saputo conquistare i cuori di tutti».