Barche da sogno nel porto di Vibo Marina, approda il superyacht a vela “Seven”
L'imbarcazione del compianto patron di Banca Mediolanum, Ennio Doris è stata ammirata in tutta la sua bellezza grazie all'innovativo sistema di illuminazione
Chi percorreva, poche sere fa, la litoranea Pizzo-Vibo Marina è rimasto incuriosito e ammirato nel guardare il superyacht a vela “Seven” ancorato nella rada di Vibo Marina con le luci dei due alberi e quelle soffuse dagli oblò che si riflettevano nelle calme acque dell’insenatura.
Progettato e costruito interamente in Italia nei cantieri Perini ed acquistato dallo scomparso patron di “Banca Mediolanum”, Ennio Doris, porta non a caso il nome Seven in quanto Sette era il numero dei nipoti dell’imprenditore milanese, che considerava il sette anche un numero fortunato. L’imbarcazione è larga 60 metri e lunga dodici e per il suo sistema innovativo di illuminazione ha vinto anche un premio nel 2018. Lo yacht può essere alimentato sia a vela che a motore e può ospitare dodici persone oltre l’equipaggio. Per le sue dimensioni e per il suo design, la super imbarcazione, valutata 35 milioni di dollari, non può certo passare inosservata.
Il Seven è di casa nel porto di Vibo Marina, dove è solito approdare essendo da anni seguito dal pontile “Marina Carmelo”. Ma questa volta ha deciso di farsi anche ammirare in tutta la sua bellezza “notturna” attirando l’ammirazione di quanti hanno potuto godere dello spettacolo offerto dalle luci sull’acqua.
Il Seven era giunto a Vibo Marina da Lipari ed è poi ripartito facendo rotta verso il porto di La Spezia.