Carenza idrica a Pizzo, De Pasquale elogia l’assessore Stefania Calfapietra
L’ex candidato a sindaco ringrazia la titolare delle Politiche ambientali: «Quando ci sono giovani competenti e con voglia di fare vanno valorizzati»
Emilio De Pasquale, ex candidato alla carica di sindaco nel Comune di Pizzo, è oggi consigliere di opposizione. Nell’ultimo periodo ci sono stati diversi disagi, soprattutto concernenti la mancanza di acqua nei rubinetti delle abitazioni. L’assessore alle Politiche ambientali Stefania Calfapietra si è dunque dovuta occupare di tali disagi, tendando di arrivare alle cause scatenanti. L’ex candidato a sindaco, sui suoi social, ha rivolto pubblicamente un ringraziamento all’assessore. [Continua in basso]
Ecco il testo riportato integralmente: «Oggi voglio pubblicamente elogiare l’impegno ed il lavoro che sta svolgendo l’assessore Stefania Calfapietra, con dedizione e abnegazione. In questo momento delicato e con i gravi problemi che attanagliano Pizzo e provocano disagi, tutti o quasi nei settori di sua competenza (penso in primis ai rubinetti a secco), si sta impegnando con una presenza costante e continua, sul territorio e nella casa comunale. È la conferma di quello che ho sempre pensato: quando ci sono giovani competenti e con voglia di fare vanno subito valorizzati. A Sergio Pititto, nel caso di Stefania, ed anche ai pizzitani, va dato atto di aver saputo scegliere. Qualcuno forse si meraviglierà che io, da consigliere di opposizione, elogi un assessore ed avversario politico. Da consigliere di opposizione, non mancherò di evidenziare errori e scelte sbagliate, con l’unico obiettivo di migliorarle o di correggerle. Però credo che in politica, come nella vita, sia giusto sottolineare anche le cose belle e positive, e soprattutto l’impegno e la passione delle persone. Quindi, oggi, voglio dire solo questo: brava Stefania, continua a lavorare così e non ti abbattere, neanche quando i risultati non sono all’altezza del tuo impegno. Non tutto dipende da noi. Affronteremo assieme molte battaglie, nell’esclusivo interesse di Pizzo».