Accoglienza e assistenza domiciliare nel Vibonese, i Comuni cercano strutture a cui dare i servizi
Interessati minori, adulti, disabili e anziani. Avviso pubblico rivolto alle residenze socio-assistenziali ubicate nei territori dei 15 enti locali rientranti nell’Ambito Territoriale di Vibo valentia: ecco i requisiti e il termine ultimo per inoltrare l’istanza
Un Avviso pubblico per l’istituzione di un Elenco aperto di strutture socio-assistenziali a ciclo residenziale e semiresidenziale, domiciliare e territoriale, autorizzate al funzionamento e accreditate all’accoglienza di minori, adulti, disabili e anziani, per il successivo «acquisto di prestazioni dai soggetti accreditati attraverso accordo o contratto». È quello approvato e pubblicato dal Comune di Vibo Valentia, in qualità di ente capofila dell’Ambito Territoriale numero 1. Il Distretto, finalizzato alla gestione integrata degli interventi e dei servizi sociali, comprende oltre il Comune capoluogo anche altri 14 enti locali del Vibonese: Filadelfia; Francavilla Angitola; Filogaso; Francia; Ionadi; Maierato; Mileto; Monterosso; Pizzo; Polia; San Costantino; San Gregorio di Ippona; San Onofrio; Stefanaconi. Il bando è stato licenziato con determina (la numero 952 del 30 maggio scorso) della dirigente del settore Politiche sociali di Palazzo Luigi Razza, nonché responsabile dell’Ufficio di Piano, Adriana Teti. [Continua in basso]
Ecco fino a quanto si potrà presentare la domanda di iscrizione
La dirigente di Palazzo Luigi Razza, dopo avere precisato che con successivo atto sarà nominata apposita commissione che valuterà le istanze presentate, spiega che il regolamento regionale numero 22 del 2019 «disciplina le procedure relative all’autorizzazione al funzionamento dei servizi e delle strutture a ciclo residenziale e semi residenziale, all’accreditamento istituzionale ed alle modalità di erogazione dei servizi sociali, in particolare quest’ultimo prevede che i Comuni capo Ambito, all’interno delle risorse finanziarie disponibili, individuano i soggetti presso cui acquistare o ai quali affidare i servizi sociali tra quelli autorizzati, accreditati e iscritti all’Albo». La domanda di iscrizione all’elenco dovrà essere inoltrata al protocollo del Comune di Vibo Valentia fino alle ore 13 del 30 giugno 2022.
«A seguito della presentazione dell’istanza -si legge nel bando – l’Ufficio di Piano verifica la regolarità delle domande e della relativa documentazione e definisce l’elenco aperto delle strutture socio-assistenziali a ciclo residenziale e semiresidenziale, domiciliare e territoriale per l’acquisto di prestazioni dai soggetti accreditati attraverso successivo accordo o contratto. L’Ufficio di Piano successivamente procede, nell’ambito delle risorse finanziarie disponibili, all’individuazione dei soggetti, tra coloro inseriti nell’elenco aperto da cui, successivamente, previo convenzionamento, acquistare o affidare i servizi sociali tra quelli autorizzati, accreditati istituzionalmente o provvisoriamente e iscritti all’Albo. Nell’elenco vengono iscritte, su domanda dei soggetti interessati, le strutture presenti sul territorio dell’Ambito Territoriale che siano in possesso dell’autorizzazione all’esercizio dell’attività e dell’accreditamento istituzionale, o provvisorio, del soggetto titolare dell’autorizzazione, i dati della struttura e la relativa organizzazione e la tipologia della struttura». [Continua in basso]
L’iscrizione all’elenco condizione necessaria per la convenzione
L’iscrizione all’elenco, inoltre, è condizione necessaria per il convenzionamento delle strutture con l’ente pubblico. L’elenco è in periodico aggiornamento perlomeno trimestrale e sarà consultabile sul sito istituzionale dei Comuni dell’Ambito Territoriale di Vibo Valentia. L’Elenco è articolato in sezioni corrispondenti alle varie tipologie di destinatari. Possono, pertanto, richiedere l’iscrizione all’elenco gli operatori che hanno strutture ubicate sul territorio dei Comuni facenti parte dell’Ambito Territoriale di Vibo Valentia, in possesso di autorizzazione al funzionamento e accreditamento istituzionale o provvisorio, o avere presentato istanza per l’ottenimento dell’accreditamento, ai sensi del Regolamento regionale, interessati ad ottenere il convenzionamento per l’espletamento dei servizi sociali richiesti da Distretto socio-assistenziale.