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Canoni locazione a Vibo, approvata la graduatoria per i contributi: coinvolte quasi 200 famiglie

Nel caso di una eventuale esclusione dal bando per l’assegnazione dei fondi, è possibile presentare reclamo all’amministrazione comunale

Canoni locazione a Vibo, approvata la graduatoria per i contributi: coinvolte quasi 200 famiglie
La Torre del Comune

Approvata dalla dirigente del Settore politiche sociali-welfare-sanità del Comune di Vibo Valentia Adriana Teti la graduatoria provvisoria (risultante dall’elaborazione dei dati secondo il programma informatico fornito dalla Regione Calabria, comprendente le istanze degli ammessi e degli esclusi al beneficio) dei partecipanti al Bando anno 2021 competenza 2022 – per l’assegnazione di contributi ad integrazione dei canoni di locazione.  «Per il secondo anno consecutivo – dichiara in merito il sindaco Maria Limardoi cittadini del Comune di Vibo Valentia possono beneficiare di una somma per l’integrazione del canone di locazione. Abbiamo conseguito l’importo di 323.333,55 euro che sarà distribuito a breve all’esito di un bando pubblico già espletato. Circa 180 famiglie, in un momento di grande difficoltà economiche, potranno godere di un significativo contributo per pagare il fitto della propria casa. Un altro importante risultato per la città che – chiude il capo dell’amministrazione cittadina – si pone sempre più nell’ottica del miglioramento della qualità della vita dei suoi cittadini». [Continua in basso]

La graduatoria sui siti istituzionali dell’ente

Uffici comunali

La suddetta graduatoria è stata pubblicata nelle sezioni “Albo Pretorio on line” e “Avvisi e Bandi” del portale istituzionale del Comune di Vibo Valentia e rimarrà pubblicata per quindici giorni consecutivi, a far data dalla pubblicazione della determina della dirigente di Palazzo Luigi Razza che ha, appunto, licenziato con parere favorevole la suddetta graduatoria. «Gli interessati – si legge tra le pagine della determina dirigenziale – potranno presentare reclamo, nonché richieste di correzione dei dati risultati errati e allegare documenti attinenti l’istanza, purché relativi a situazioni soggettive ed oggettive esistenti alla data del bando e dichiarate nella domanda. La graduatoria in forma estesa rimarrà in atti e sarà effettuata la pubblicazione soltanto dell’identificativo della domanda presentata, costituito dal numero di protocollo e che ai singoli richiedenti sarà consentito visionare la propria posizione presso il Settore politiche sociali-welfare-sanità del Palazzo Municipale. I reclami e le richieste di correzione dei dati – è scritto sempre nella determina della dirigente – verranno, successivamente, esaminati dall’ufficio competente e la citata graduatoria potrà essere variata a seguito delle osservazioni e/o delle integrazioni dei documenti, presentati dai richiedenti. La graduatoria definitiva verrà, quindi, formata agli esiti dell’esame di eventuali reclami pervenuti oltre che dalla verifica delle integrazioni acquisite».

L’avvio al procedimento amministrativo, pubblicando il relativo Bando per l’anno 2021 competenza 2022- ai fini della formazione degli elenchi dei soggetti idonei al riconoscimento del diritto al contributo di che trattasi, per Tipologia A (contributi ordinari) e per Tipologia B (per perdita di reddito Irpef in ragione dell’emergenza Covid-19, è stato dato dall’amministrazione comunale del capoluogo  con determina dirigenziale il 29 dicembre del 2021.

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