domenica,Dicembre 22 2024

Congresso nazionale della Cisl-Scuola: a Riccione una delegazione del Vibonese

Saranno 275 i delegati partecipanti ai lavori dell’assise, eletti dai congressi regionali che si sono conclusi nel mese di gennaio

Congresso nazionale della Cisl-Scuola: a Riccione una delegazione del Vibonese
Il segretario regionale Cisl-Scuola Raffaele Vitale

Tutto pronto al Palacongressi di Riccione per l’apertura del 7° congresso nazionale della Cisl-Scuola, in programma oggi. Saranno 275 i delegati partecipanti al congresso, eletti dai congressi regionali che si sono conclusi nel mese di gennaio. La loro presenza avviene nel rispetto di rigorose misure di sicurezza anticontagio. Ai lavori parteciperanno come delegati, per la provincia di Vibo Valentia, il segretario della Cisl-Scuola Calabria Raffaele Vitale e  il segretario della Cisl-Scuola provinciale di Vibo Valentia Renato Policaro oltre ad un nutrito gruppo di iscritti del Vibonese. La relazione di apertura sarà di Maddalena Gissi, per la quale il congresso segna la conclusione del proprio mandato come segretaria generale, incarico che ricopre dal dicembre del 2015. Seguirà la relazione di Ivana Barbacci, segretaria organizzativa e che da luglio dell’anno scorso ricopre anche la carica di segretaria generale aggiunta. Atteso a fine mattinata l’intervento del ministro Patrizio Bianchi, mentre sarà nel pomeriggio quello del segretario confederale Cisl Angelo Colombini. Nella giornata conclusiva, venerdì 18, quando il neo eletto consiglio generale procederà all’elezione della nuova segreteria nazionale, interverrà invece il segretario generale della Cisl Luigi Sbarra. [Continua in basso]

«Questo congresso – spiega Maddalena Gissi – segna un momento di passaggio a un nuovo assetto di segreteria che l’organizzazione sta vivendo nel migliore dei modi, con un forte coinvolgimento e sostegno di tutto il quadro dirigente a un progetto ampiamente condiviso».

Ma al centro del dibattito congressuale saranno più in generale i temi di una stagione di grandi cambiamenti indotti dalla necessità di rilanciare la crescita dopo la crisi pandemica, cambiamenti che investono anche il sistema di istruzione e formazione e per i quali la Cisl-Scuola rilancia con forza la necessità di un forte coinvolgimento delle forze sociali nella costruzione dei processi di riforma. «Chiediamo – sottolinea Maddalena Gissi – che si sviluppi in modo coerente un metodo concertativo su cui nel Patto per la Scuola al centro del Paese sono stati sottoscritti impegni molto espliciti». [Continua in basso]

I lavori del congresso, oltre alle relazioni e agli interventi dei delegati, prevedono anche alcuni importanti momenti di dialogo e di confronto con autorevoli presenze esterne. Questo pomeriggio verranno presentati gli esiti di una ricerca (“Comprendere la scuola oggi”) che la Cisl-Scuola ha commissionato all’Ipsos di Nando Pagnoncelli. Sarà lo stesso Pagnoncelli a parlarne, dialogando con Giovanni Floris, giornalista di La7, Roberto Ricci, presidente dell’Invalsi, e Daniele Grassucci, direttore di Skuola.net. Giovedì mattina invece, sulle sfide che la scuola e la società sono chiamate ad affrontare nel dopo pandemia, si confronteranno in una tavola rotonda condotta dalla giornalista di RAI 1 Paola Guarnieri il demografo Alessandro Rosina, la sociologa Chiara Saraceno, l’economista Luigino Bruni e Matteo Ricci, sindaco di Pesaro e vice presidente dell’Anci.

Nel Palacongressi sarà aperta per tutta la durata dei lavori la mostra “Ecologia integrale, un percorso culturale e formativo”, con quadri di Daniele Novelli presentati da Mario Bertin con contributi dello scrittore insegnante Eraldo Affinati e del teologo Giannino Piana.

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