Sant’Onofrio, il Comune promuove una raccolta di beni per il popolo ucraino
L’invito dell’amministrazione alle associazioni e ai volontari del territorio a voler sposare tale iniziativa al fine di «aiutare quanto più possibile chi in questo momento soffre»
«L’amministrazione comunale, in un momento storico così particolare per l’Ucraina, vuole promuovere misure di solidarietà per aiutare il popolo ucraino. È stato quindi predisposto un punto di raccolta nei pressi dello svincolo autostradale, in un magazzino adiacente la parafarmacia, dove sarà possibile donare beni di prima necessità e farmaci da spedire in Ucraina». È quanto fanno sapere dal Comune di Sant’Onofrio. L’amministrazione «ringrazia il farmacista Costanzo Gemelli per la cortese collaborazione» e invita «le associazioni e i volontari del territorio a voler promuovere tale iniziativa al fine di aiutare quanto più possibile chi in questo momento soffre». Di seguito i beni utili da poter donare. Si consiglia beni di lunga conservazione, indumenti, ingombranti se possibile sigillati sottovuoto. Alimenti: scatolame vario (esempio fagioli, tonno) pasta e riso, biscotti e fette biscottate, caffè, the, cibo e prodotti per l’infanzia (esempio omogenizzati, latte in polvere, pannolini e altro). Medicinali: bende, siringhe, antidolorifici, antinfiammatori, antibiotici, vitamine. Igiene e indumenti: prodotti per l’igiene personale, disinfettanti, vestiti (maglioni, giacconi, guanti, calze pesanti, cappelli, intimo termico) coperte. Altro: batterie, torce, termometri.
Nelle ultime ore, però, l’amministrazione comunale ha fatto sapere di non donare più vestiti ma solo coperte, alimenti in scatola o in polvere, medicinali, detersivi e prodotti per l’igiene personale.