Trasporto disabili, in quindici Comuni del Vibonese in arrivo il servizio: ecco i beneficiari
Approvato l'Avviso pubblico per l'individuazione di soggetti specializzati da accreditare presso l'Ambito Territoriale di Vibo Valentia per l'erogazione del servizio in favore di cittadini non autosufficienti
Approvato l’Avviso pubblico per l’individuazione di soggetti specializzati da accreditare presso l’Ambito Territoriale di Vibo Valentia- Comune capofila Vibo Valentia – secondo la procedura di accreditamento per l’erogazione del servizio di trasporto sociale in favore di cittadini non autosufficienti con disabilità grave e residenti nei Comuni facenti parte del Distretto. Ed, oltre al Comune capoluogo, sono ben 14 le amministrazioni locali del Vibonese interessati dal bando: Filadelfia, Filogaso, Francavilla Angitola, Francica, Ionadi, Maierato, Mileto, Monterosso, Pizzo, Polia, San Costantino, San Gregorio d’Ippona, Sant’Onofrio, Stefanaconi. La determina che ha dato il disco verde all’Avviso è stata predisposta e firmata dalla dirigente di Palazzo Luigi Razza. nonché responsabile dell’Ufficio Piano Adriana Teti. L’istanza di partecipazione al bando dovrà pervenire obbligatoriamente entro le ore 12 del 14 marzo del 2022. Oltre il periodo indicato non sarà ritenuta valida alcuna istanza, anche se sostitutiva. [Continua in basso]
«La presente procedura – si legge nell’Avviso – è inoltre finalizzata ad integrare l’Albo dei soggetti accreditati ad erogare prestazioni sociali, socio-assistenziali e di inclusione sociale già istituito presso l’Ambito Territoriale di Vibo Valentia, mediante l’istituzione di una sezione dell’Albo dedicata ai soggetti idonei a fornire servizi di qualità relativamente al trasporto di persone disabili». Il presente Avviso ha, dunque, per oggetto «l’accreditamento di soggetti idonei alla fornitura di servizi di trasporto sociale atti a favorire la mobilità delle persone in condizione di disabilità o comunque con problematiche connesse alle difficoltà di spostamento per il raggiungimento dei servizi presso strutture socio-ricreative, sanitarie, socio-sanitarie e assistenziali in genere, sostenendo – è scritto sempre nel bando – al contempo le situazioni di fragilità presenti nei nuclei familiari in cui si renda necessario favorire l’autonomia personale dei suoi componenti».
Finalità del servizio di trasporto sociale
Lo scopo del servizio di trasporto – viene spiegato nell’Avviso – «è quello di favorire la mobilità dei cittadini-utenti con problematiche connesse alle difficoltà di spostamento per il raggiungimento “abituale” di strutture polifunzionali sociali, sanitarie e socio sanitarie, nonché il trasporto programmato “occasionale” anche presso altri servizi e strutture, al fine di sostenerne l’accessibilità e garantire spazi di socializzazione e di inclusione sociale nonché promuovere l’autonomia personale». Quindi, «sostenere il fabbisogno di mobilità per fronteggiare le situazioni di fragilità presenti nei nuclei familiari». [Continua in basso]
Destinatari dell’avviso
Possono presentare istanza per l’accreditamento e la conseguente iscrizione nell’Albo dei soggetti accreditati presso l’Ambito Territoriale di Vibo Valentia «gli organismi non lucrativi di utilità sociale, gli organismi della cooperazione, associazioni ed enti di promozione sociale, organizzazioni di volontariato, e comunque tutti i soggetti in possesso dei requisiti necessari per erogare servizi di trasporto a persone con disabilità».
Beneficiari del servizio
Il servizio è destinato a tutte le «categorie di utenti non autosufficienti, siano essi minori, adulti o anziani, che necessitino di un servizio di trasporto dal domicilio verso strutture socio-ricreative, sanitarie, socio-sanitarie e assistenziali in genere per usufruire di servizi vari, e in tutti i casi in cui si renda necessario agevolare l’autonomia personale. Gli utenti – è scritto nel testo ancora del bando – devono essere stati individuati come aventi diritto e, dunque, possibili beneficiari del buono servizio individuati dall’Ambito Territoriale di Vibo Valentia». [Continua in basso]
Le regole del servizio
Il bando pubblico avverte che il servizio dovrà essere attivato per «gli utenti segnalati dall’Ambito Territoriale. All’avvio del servizio verranno indicati i luoghi e i tempi di prelievo e riconsegna dei soggetti trasportati. Eventuali variazioni di destinazione, orari o periodi di servizio, diversi da quelli indicati saranno preventivamente concordati con l’ente erogatore. Per gli eventuali servizi di trasporto “occasionale” le modalità di svolgimento saranno di volta in volta concordate con l’ente erogatore. Gli automezzi dovranno essere idonei, omologati e abilitati all’uso, al fine – si legge ancora in proposito – di garantire la sicurezza del servizio ed inoltre dotati di sistema di elevazione automatico o di pedana per facilitare salita e discesa dei disabili carrozzati».