Zambrone, “Giorno della Memoria”: l’impegno del Comune per non dimenticare
L’amministrazione del sindaco Corrado L’Andolina donerà agli studenti il libro testimonianza della Shoah di Liliana Segre “Fino a quando la mia stella brillerà”
«La necessità della memoria si alimenta con la testimonianza diretta o resa mediante la scrittura. Ed è per questa ragione che il “Giorno della Memoria” sarà onorato, dall’amministrazione comunale di Zambrone, mediante la consegna, agli allievi della locale scuola secondaria di primo grado, terza classe, di una copia del libro di Liliana Segre: “Fino a quando la mia stella brillerà”. Il libro racconta la vicenda personale di Liliana Segre che a soli tredici anni venne deportata ad Auschwitz. Partì il 30 gennaio 1944 dal binario 21 della stazione Centrale di Milano e sarà l’unica bambina di quel treno a tornare indietro. Ogni sera nel campo cercava in cielo la sua stella. Poi, ripeteva dentro di sé: finché io sarò viva, tu continuerai a brillare. Il libro risulta particolarmente adatto ai ragazzi cui viene destinata una copia. [Continua in basso]
«La Shoah – dichiara il sindaco Corrado L’Andolina – è stato l’evento più doloroso del secolo scorso e uno dei più drammatici della storia umana; un concentrato di ferocia, discriminazione, sofferenza, morte, paura, violenza, indifferenza e molto di più. Un buco nero dell’umanità che non si potrà mai colmare ma che non ha cancellato la forza luminosa del popolo e della cultura ebraica. E infatti, la memoria trae spunto proprio dal coraggio dell’autrice-testimone di continuare a guardare la “propria” stella brillare. L’amministrazione comunale – conclude il primo cittadino – ha dunque rivolto, a nome della comunità, il suo pensiero commosso e profondamente sentito a tutte le vittime della Shoah. Ed ha manifestato solidarietà e vicinanza umana agli Ebrei ancora oggi vittime di antisemitismo».