Vibo Marina, i proposti della Pro loco per un 2022 basato sulla cooperazione sociale
L’invito ai cittadini a partecipare alle attività delle associazioni di volontariato ed agli enti e alle istituzioni a realizzare opere e servizi pubblici di prossimità utili ai bisogni della gente
Insieme agli auguri per il 2022, arriva dalla Pro loco di Vibo Marina l’auspicio che il nuovo anno possa essere reso migliore grazie a un clima di maggiore cooperazione sociale ed impegno per il bene comune, la dignità del cittadino, il benessere dell’intera città.
In questo tempo difficile di crisi economica ed occupazionale legata anche alla scarsa attività del porto ed alla chiusura di alcune aziende – si legge nel comunicato dell’associazione di promozione sociale -, nonché di emergenza pandemica, si è chiamati a stili di vita più corretti ma anche ad una maggiore partecipazione e solidarietà, accantonando ogni forma di indifferenza, nel guardare con maggiore attenzione alla crisi sociale del territorio, spesso profonda e silenziosa. La Pro loco, nelle sue possibilità, si propone di fare la sua parte anche nel nuovo anno, cercando di essere in sintonia con i battiti della comunità, partecipando alla promozione di base del territorio ed allo sviluppo sostenibile, alla salvaguardia dell’ambiente e dei beni materiali e immateriali, ai tanti bisogni individuali e collettivi». [Continua in basso]
L’associazione esprime, inoltre, la speranza in un rinnovato maggiore impegno, da parte di tutti, verso un territorio importante ma per troppo tempo trascurato e che non può più attendere mentre scorrono opportunità che si rischia di vedere svanire. La Pro loco rimarca quindi come «l’associazione cercherà di spendere ancora energie nelle iniziative già avviate, pur non potendo occupare spazi per la realizzazione di opere e servizi pubblici che rimangono sempre di stretta pertinenza e responsabilità delle istituzioni e delle amministrazioni pubbliche con le quali cercherà di perseguire la via del dialogo». L’intervento della Pro loco si conclude con un invito, rivolto ai cittadini, ad impegnarsi nell’attività di volontariato e di cittadinanza attiva ed esprime la propria soddisfazione per il gruppo giovanile già attivo al suo interno. «Il Covid dovrebbe insegnarci – questo il messaggio finale dell’associazione – a non isolarci, a riprendere forza e coraggio per superare le difficoltà e ad essere uniti nell’impegno sociale e culturale».