Il prefetto Lulli consegna gli attestati di fedeltà all’associazione nazionale carabinieri -Foto
La cerimonia si è svolta nella sede del 14° Battaglione Carabinieri Calabria. Premiati gli ex militari con oltre 40 anni di iscrizione
Un attestato di fedeltà conferito dal presidente nazionale Gen.C.A. (ris)
Libero Lo Sardo ai soci dell’Associazione nazionale carabinieri di Vibo
Valentia che hanno raggiunto i 20 e i 40 anni di appartenenza all’ANC. La cerimonia che si è svolta all’interno della base militare Luigi Razza, sede del 14° Battaglione Carabinieri Calabria si è aperta con l’Inno d’Italia interpretato dal quartetto vocale del maestro Diego Ventura.
«L’attestato che sto per consegnarvi – ha affermato il prefetto Roberta Lulli – non è soltanto un elemento meritorio ma anche un simbolo di riconoscenza dello Stato nei confronti di chi ha prestato servizio e continua a dare, con le attività quotidiane del personale in congedo, il suo contributo per la comunità e pertanto sono particolarmente lusingata e onorata di consegnare questo attestato».
Il colonnello Bruno Capece ha sottolineato l’affiatamento tra le forze di polizia in servizio e in congedo, «una sorta di continuità, di testimone, che spero possa essere incrementato con ulteriori iniziative come quella importantissima di istituire il nucleo di protezionale civile». L’attestato di fedeltà è stato consegnato a Mario Scicchitano, socio con oltre 40 anni d’iscrizione all’associazione nazionale Carabinieri di Vibo ed a Giuseppe Addesso, Rocco Carbone, Carmine Corso, Giuseppe D’Amico, Vincenzino Diaco, Antonio Falduto, Francesco Feroce, Francesco Furnari Domenico Ierace, Nicola Maio, Antonio Mazza, Sebastiano Passanisi, Domenico Timpano, Domenico Verduci, Maria Carmela Ferola, Francesco Caparra, Giuseppe Buono e Nicola Pileci.
L’evento è stato organizzato dall’Associazione nazionale carabinieri grazie alla forte volontà del suo instancabile presidente Giuseppe Scerbo e all’impegno quotidiano del coordinatore provinciale Calogero Lazzaro e dei 90 soci – ex carabinieri e non – che ruotano attorno alla sezione vibonese.