Comuni sciolti per infiltrazioni mafiose, a Pizzo destinati 943mila euro
Si tratta di risorse assegnate dal Ministero dell'Interno al Comune. Altre risorse, per 141mila euro, provengono invece dal Fondo nazionale di solidarietà
Al Comune di Pizzo fondi per 943mila e 572 euro. Si tratta di risorse assegnate dal Ministero dell’Interno all’ente in quanto sciolto per infiltrazione della malavita organizzata.
Sulla base delle criticità e necessità del territorio sono stati così finalizzati: 731mila e 572 euro per la ristrutturazione nonché rifacimento e adeguamento normativo dello stadio comunale Tucci; 100mila euro per l’efficientamento energetico e climatizzazione del manufatto Tonnara.
Cinquantamila euro sono destinati alla predisposizione del progetto di fattibilità del nuovo depuratore comunale, altri 50mila euro al rifacimento delle strade principali del cimitero comunale. Seimila euro verranno indirizzati alla realizzazione di un sistema di protezione per consentire l’esposizione dello storico quadro della Madonna di Piedigrotta. Altri 6milaeuro, infine, alla ristrutturazione della struttura portante della Madonnina sita nell’edificio scolastico di piazza della Repubblica. [Continua in basso]
Risorse dal Fondo nazionale di solidarietà alimentare
Grazie al Fondo nazionale solidarietà alimentare, l’ente napitino è stato inoltre assegnatario di 141mila e 954 euro. 60mila euro verranno destinati alla solidarietà alimentare (buoni spesa), 31mila e 954 euro, per i sostegni alle locazioni, pagamento canoni di fitto, 50mila euro per sostegno alle utenze domestiche (tari). L’assegnazione ai richiedenti verrà dettagliata tramite appositi bandi.