Sopralluogo alla Don Bosco-Garibaldi di Vibo, il Cgr: «I dubbi permangono»
Il Comitato genitori responsabili invita l’ufficio tecnico del Comune «ad effettuare con urgenza le necessarie verifiche e a consentire l’esercizio del diritto di accesso, per come già richiesto»
«Facendo seguito alla comunicazione a mezzo pec del 15 settembre scorso, trasmessa dal comando provinciale di Vibo Valentia dei Vigli del Fuoco, nonché alla nota dell’Ufficio scolastico regionale – Ambito territoriale per la provincia di Vibo Valentia, non può non evidenziarsi come i dubbi sollevati con la precedente missiva, datata 14 settembre, permangono come e più di prima. Ebbene, il sopralluogo tecnico di verifica “speditivo di tipo visivo”presso gli istituti scolastici Garibaldi e Don Bosco, effettuato in data 16 settembre da personale funzionario in servizio presso il comando provinciale dei Vigili del Fuoco, non ha risolto minimamente le problematiche per le quali l’intervento è stato richiesto». [Continua in basso]
Lo mettono nero su bianco i fondatori del Comitato Genitori Responsabili Antonino Pagano, Adele De Angelis e Gianluca Rubino in una nota indirizzata all’amministrazione comunale di Vibo Valentia, ma anche al prefetto ed al procuratore della Repubblica, perché adottino i provvedimenti di loro competenza, nonché al dirigente scolastico della Don Bosco e al Dsga I circolo di Vibo per le opportune iniziative di competenza. «Intanto – proseguono i tre – è stato confermato che sono state eseguite “opere di scavo al fine di esporre a vista gli elementi di fondazione” in “corrispondenza dei locali posti sulla verticale della scuola secondaria Garibaldi”, dato che conferma la preoccupazione manifestata con la nostra comunicazione del 14 settembre 2021 e che in questa sede si ribadisce: poiché la scuola Garibaldi forma un unico corpo di fabbrica con la scuola Don Bosco, circostanza che ha sconsigliato di eseguire lavori per step su lotti del fabbricato e reputato necessario sgomberare l’intera scolaresca ed il personale, in che modo è garantita la sicurezza di alunni, docenti e personale Ata? In base a quali nuove valutazioni tecniche (carotaggi, collaudi statici postlavori alla Garibaldi e successivi ai sopralluoghi prelavori) la fruizione dei locali della Don Bosco è stata giudicata sicura?»
I rappresentanti del Comitato fanno poi sapere che «le verifiche sono state effettuate senza l’adeguata strumentazione e di certo non garantisce la sicurezza dei locali l’attuale assenza di elementi fessurativi, riscontrata mediante sopralluogo speditivo visivo. Poiché il comando provinciale dei Vigili del Fuoco ammette di aver eseguito parziale e non esaustiva verifica e rimanda all’ufficio tecnico del Comune “l’implementazione di una campagna di controllo e verifica di tipo strumentale che ne constati l’effettiva condizione di staticità del corpo di fabbrica”, si ribadisce la necessità di un intervento immediato ed urgente onde scongiurare pericoli – se non tragedie – che si potevano prevedere ed evitare. Indifferibili, naturalmente, connaturata alla ripresa delle attività educative proprio in data odierna, con la presenza di un numero elevato di persone (tra docenti, personale Ata ed alunni) all’interno del fabbricato in oggetto, il cui carico si concentra su una sola porzione di edificio le cui fondamenta sono già interessate da lavori di scavo». [Continua in basso]
Il Comitato invita, pertanto, l’ufficio tecnico del Comune di Vibo Valentia «ad effettuare con urgenza le necessarie verifiche e a consentire l’esercizio del diritto di accesso, per come già richiesto».