L’Amerigo Vespucci saluta Vibo Marina, stupore e applausi per la nave scuola
Il maestoso veliero della Marina Militare ha attirato migliaia di persone sulla banchina Cortese. In serata spettacoli e concerti, poi l'uscita dal porto e l'arrivederci con tre fischi di sirena
Giornata importante per il porto di Vibo Marina, che con l’arrivo della storica nave-scuola della Marina Militare “Amerigo Vespucci” ha fatto accendere i riflettori sullo scalo marittimo vibonese . La banchina “Cortese” si è riempita come non mai, durante le poche ore di sosta del maestoso veliero, di migliaia di cittadini di ogni età, famiglie intere giunte da ogni parte della Calabria per accogliere e godere dello spettacolo offerto dalla splendida e leggendaria nave illuminata con le luci del Tricolore, effetto che ha reso ancor più prestigioso lo scalo di Vibo Marina. All’ingresso del veliero in porto vi era stata una singolare accoglienza da parte dell’omonimo istituto scolastico statale “A.Vespucci” di Vibo Marina i cui allievi, con la barca a vela in dotazione alla scuola, sono andati incontro al maestoso veliero con musicisti sul ponte che hanno suonato brani del concerto svoltosi nel mare del porto nel mese di agosto. [Continua in basso]
In serata, sulla banchina “Fiume”, si sono svolti, sino a notte, spettacoli e concerti di musica folk a cui ha assistito un notevole numero di persone. Alle ore 23 sono iniziate le operazioni di disormeggio, con l’attenta assistenza dei rimorchiatori del porto. Poi il Vespucci ha iniziato, lentamente, la manovra di uscita dal porto e navigando tra i due fari, verde e rosso, ha salutato Vibo Marina con tre fischi di sirena ripetuti per ben due volte, suscitando l’emozione di quanti assiepavano le banchine e che hanno risposto al saluto tributando un lungo e caloroso applauso con tante mani alzate per sottolineare il grazie della cittadinanza e un arrivederci a presto.
Merita un’ultima annotazione anche una singolare circostanza. Il 18 settembre, a Taranto, si è svolto il cambio di consegne tra il comandante Gianfranco Bacchi e il subentrante capitando di vascello Massimiliano Siragusa, classe 1973 e nativo di Rapallo, che ha assunto il comando della prestigiosa nave in concomitanza della navigazione da Taranto a Vibo Marina. Il nuovo comandante riporterà “a casa” il Vespucci, alla sua base di La Spezia, dove il 27 settembre è atteso per l’evento Sea Future. Circostanza che, sicuramente, rappresenterà per il comandante Siracusa un’occasione per ricordare a lungo Vibo Marina. Da parte della nostra testata un augurio in uso nella marineria: “Buon vento e mari calmi” a lui e a tutto lo splendido equipaggio che lo accompagnerà in questa nuova avventura. “Non chi comincia ma quel che persevera”. [Continua in basso]
Da parte della Pro Loco si registra, inoltre, un comunicato in cui «si auspica che la visita del Vespucci serva per una rinnovata attenzione verso il nostro importante scalo, da rilanciare e reinserire in pieno nei traffici marittimi per le Eolie e il Mediterraneo». La Pro Loco ha salutato il nuovo capitano del Vespucci facendogli dono di un prezioso libro di storia sul porto di Vibo Marina e di singolari pubblicazioni promozionali dello scalo, del territorio provinciale vibonese e della Calabria.
«Il libro “Il porto ritrovato”, frutto di un’attenta ricerca dello storico Antonio Montesanti – rimarca la Pro Loco – è quindi ora presente anche sul veliero “Amerigo Vespucci”, ambasciatore dell’Italia nel mondo, che solcherà i mari portando con sé un pezzo del nostro porto ed il ricordo dell’accoglienza da parte della nostra grande comunità marinara».
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