Tropea, la “bici degli abbracci” per vincere contro le barriere dell’autismo – Video
La Hugbike, donata da “Io Autentico” al Comune, verrà resa fruibile in forma assolutamente gratuita
Questa calda estate nel Borgo dei borghi 2021 porta con sé anche la Hugbike, ovvero la “bici degli abbracci”. Non è una normale bici, quella inaugurata nei giorni scorsi alla presenza del sindaco di Tropea Giovanni Macrì, che ha deciso di aderire a questo progetto sociale e sposare da subito questa iniziativa, firmando un protocollo di intesa con l’associazione “Io Autentico”, rappresentata per l’occasione dalla socia Chiara Epifanio, genitore di una ragazzina autistica. Si tratta di un tandem unico al mondo che per la sua particolare postura e lo speciale manubrio allungato permetteranno al conducente di sedere dietro, abbracciando e mettendo in sicurezza il passeggero che siede davanti, consentendogli di provare l’ebbrezza della pedalata e soprattutto, alle persone con autismo, di avere “la gratificante sensazione di controllare la bici”. [Continua in basso]
Donata da “Io Autentico”, organizzazione di volontariato, al Comune di Tropea, la bici verrà resa fruibile in forma assolutamente gratuita dalla postazione della ciclostazione sharing bike di Largo San Michele, con prenotazione presso l’ufficio informazioni della Pro loco, contributo voluto fortemente dalla sua presidente Mariantonietta Pugliese. La proficua collaborazione dell’associazione “Io Autentico” nel territorio in cui opera, anche come membro del Comitato uniti per l’autismo Calabria, vede inserirsi questo impegno nell’ambito del programma di ripresa delle attività dedicate alle famiglie con autismo denominato “Aut Out -Tutta Vita, Tutti Fuori!” Da anni, infatti, “Io Autentico” è impegnata sul territorio del Vibonese e di tutta la Calabria, in attività di difesa dei diritti delle persone con ogni tipo di disabilità e nella promozione della gioia e dell’inclusione dei ragazzi autistici.
«Ringraziamo l’amministrazione comunale da sempre disponibile a collaborare con la nostra organizzazione – ha dichiarato Chiara Epifanio – rispondendo positivamente alle iniziative proposte negli ultimi anni, dalla scuola, al sociale e all’inclusione. Noi genitori operiamo al fianco di tutte quelle famiglie che, anche se riunite in associazioni, hanno bisogno della fattiva collaborazione soprattutto delle amministrazioni locali e degli enti territoriali, per abbattere quel muro delle disuguaglianze e rendere per i nostri figli tutto più inclusivo e condivisibile».