Il postino diventa digitale, a Vibo e Catanzaro attivati 220 palmari
Attraverso le nuove funzionalità il portalettere porta l’ufficio postale a casa dei cittadini. Tra le altre operatività anche quella di poter prenotare la vaccinazione anti-Covid19
Anche nelle province di Catanzaro e Vibo Valentia, Poste italiane continua il processo di digitalizzazione offrendo ai cittadini una serie di prodotti e servizi innovativi direttamente a domicilio grazie ai 220 portalettere operativi sul territorio ed ai loro palmari.
«Il palmare in dotazione – si evidenzia in una nota stampa – oltre a rendere più rapide le operazioni affidate tradizionalmente ai portalettere, come la consegna tracciata di corrispondenza, pacchi e raccomandate, assicurate e atti giudiziari, anche grazie all’utilizzo della firma elettronica apposta dal destinatario direttamente sul palmare, permette di gestire in modo efficace anche operazioni a valore aggiunto come il pagamento dei contrassegni, il recapito su appuntamento e il ritiro a domicilio della posta registrata».
Le novità
Gli ultimi aggiornamenti software, inoltre, consentono di portare l’Ufficio postale direttamente a casa. Il palmare è dotato di un vero e proprio pos che consente di pagare i bollettini postali di qualsiasi utenza, sia quelli premarcati, con acquisizione automatica sia quelli bianchi, con inserimento manuale di tutti i riferimenti.
I cittadini possono anche ricaricare il proprio telefono tramite il portalettere, inserendo pochi dati, come il gestore, il numero da ricaricare e l’importo scelto tra quelli a disposizione. Una volta accertata la correttezza di tutti i dati inseriti il portalettere procederà a concludere l’operazione.
I servizi
Anche i possessori di una PostePay possono sfruttare il palmare del portalettere per ricaricare la loro carta, semplicemente inserendo i dati necessari, ovvero i dati del disponente, il numero della carta, l’importo da ricaricare e la causale. Anche in questo caso il portalettere concluderà l’operazione dopo aver verificato la correttezza dei dati inseriti e stampata l’anteprima di ricarica.
«Poste Italiane – si legge ancora nella nota – agevola inoltre le attività delle pubbliche amministrazioni locali, mettendo a disposizione il servizio di rilevazione, che permette ai portalettere di registrare, direttamente sul palmare, informazioni di pubblico interesse come, ad esempio, numeri civici, passi carrabili e cartelloni pubblicitari, contribuendo in modo determinante alla conoscenza del territorio anche nelle realtà locali più piccole».
Prenotare il vaccino
In Lombardia, Abruzzo, Marche, Sicilia, Basilicata e Calabria, infine, l’ente ha attivato una piattaforma per la prenotazione per accedere alla vaccinazione anti Covid-19. I cittadini possono effettuare la prenotazione direttamente tramite il portalettere. Inserendo nel palmare i dati necessari, il software verificherà se il cliente è idoneo alla procedura e potrà quindi prenotare un appuntamento per la dose oppure visionare un appuntamento fissato in precedenza, stampare lo scontrino con il numero di prenotazione e modificare o disdire la data.