Covid, scuole chiuse a Mileto dopo i casi di contagio che coinvolgono alcuni alunni
Il provvedimento è stato preso dal sindaco Giordano in accordo con il dirigente scolastico dell'Ic Scalmandrè. Scuole chiuse sino al prossimo 22 febbraio
Scuole chiuse sul territorio comunale di Mileto. Dopo i nuovi casi di Covid-19 che coinvolgono alcuni alunni frequentanti la scuola elementare situata nella Villa della Gioia di Paravati, infatti, pochi minuti fa il sindaco Salvatore Fortunato Giordano ha pubblicato l’ordinanza che blocca le lezioni dal vivo sino al prossimo 22 febbraio. Una decisione presa in accordo con il dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo statale Antonello Scalamandre’.
Il provvedimento restrittivo riguarderà solo «i Plessi della Fondazione di Natuzza Evolo di Paravati e della Centrale di Mileto. La misura – sottolinea il sindaco della cittadina normanna – come già sapete, si rende necessaria per via di alcuni ragazzi risultati positivi al tampone antigenico. Attendiamo ora gli esiti del molecolare. Già da domani si procederà alla sanificazione dei locali scolastici e contestualmente ho chiesto all’Asp di verificare la possibilità di eseguire tamponi generalizzati sui ragazzi. Chi avesse avuto contatti con i ragazzi positivi – aggiunge – è pregato di porsi in isolamento fiduciario o, comunque, di fare l’essenziale, in attesa dell’evoluzione della situazione epidemiologica, perché ricordo a tanti che non basta non andare a scuola in presenza se poi i ragazzi vanno in giro con gli amici. Una buona notizia è che molti oggi hanno deciso di rivolgersi ai laboratori privati sottoponendosi al tampone e i risultati sono tutti negativi, anche se come sappiamo i tempi di incubazione non sono immediati».
A seguire il primo cittadino sottolinea che, purtroppo, il momento è particolare e che quindi «bisogna continuare adottare le giuste misure preventive oramai conosciute da tutti». E, ancora, che se anche «siamo in zona gialla, come in altri posti, sia del Vibonese che d’Italia, il pericolo è dietro l’angolo. Quindi non bisogna mai abbassare la guardia». Infine il consiglio ad alcuni «di usare il linguaggio con discrezione, senza anticipare giudizi, perché le parole sono importanti e credo che in questi casi bisogna in primis essere solidali con chi viene colpito, soprattutto quando si tratta di bambini e ragazzi». Dopo i nuovi casi registratisi nelle ultime ore, sul territorio comunale di Mileto il totale dei contagiati da coronavirus sale a sette, tutti nella città capoluogo.