Coronavirus Calabria, 11 nuovi casi positivi in tutta la regione
Su 1.530 tamponi processati nelle ultime 24 ore. Salgono a sei i ricoveri nel reparto di Malattie infettive di Catanzaro: tre provengono dal Vibonese. Tra loro lo sceicco approdato a Tropea
Undici casi positivi al Covid19 in più, in Calabria, rispetto a ieri su 1.530 tamponi processati nelle ultime 24 ore. Dato che porta a 151.506 il totale dei test effettuati dall’inizio dell’emergenza. Le persone risultate positive al Coronavirus sono 1.443 (+11 rispetto a ieri), quelle negative sono 150.063.
Territorialmente, i casi positivi sono così distribuiti: Catanzaro: 4 in reparto; 7 in isolamento domiciliare; 186 guariti; 33 deceduti. Cosenza: 4 in reparto; 36 in isolamento domiciliare; 446 guariti; 34 deceduti. Reggio Calabria: 2 in reparto; 66 in isolamento domiciliare; 281 guariti; 19 deceduti. Crotone: 1 in reparto; 7 in isolamento domiciliare; 116 guariti; 6 deceduti. Vibo Valentia: 4 in isolamento domiciliare; 82 guariti; 5 deceduti. Altra regione o Stato estero: 104 Il totale dei casi di Catanzaro comprende soggetti provenienti da altre strutture provincie che nel tempo sono stati dimessi.
Nei ricoveri segnalati all’ospedale di Catanzaro tre sono ricoverati in Malattie infettive, due provengono dalla provincia di Vibo Valentia (di cui una è ricoverata in malattie infettive successivamente al parto cesareo), uno è di fuori regione (nel conteggio si trova nel setting Fuori regione/Stato estero) e uno è stato trasferito al reparto di malattie infettive di Catanzaro.
Degli otto pazienti ricoverati al reparto di Malattie infettive di Cosenza, quattro sono non residenti (nel conteggio si trovano nel setting “Fuori regione”).
Il soggetto positivo rilevato su un’imbarcazione a Tropea, è stato ricoverato al reparto Malattie infettive di Catanzaro (qui tutti i dettagli), pertanto i ricoveri in reparto sono sei; di essi due sono riportati nel setting fuori regione. I tre positivi rilevati al Gom sono contatti familiari del caso rilevato ieri e costituiscono, quindi, un nuovo focolaio familiare.
Dei sette casi di Cosenza, 3 sono riconducibili al “focolaio sardo”, due ad un centro di accoglienza di Rende, uno al focolaio di Montalto Uffugo e uno di Cosenza contagiato in Campania. Dall’ultima rilevazione, le persone che si sono registrate sul portale della Regione Calabria per comunicare la loro presenza sul territorio regionale sono in totale 2.585.