Medico crollato dopo 16 ore di lavoro, la vicinanza del sindaco di Serra
Il primo cittadino ringrazia i medici e gli operatori sanitari per la professionalità e auspica maggiore attenzione per il comprensorio
“Chi è in prima linea nel campo della tutela della salute, soprattutto in momenti storici particolarmente delicati quali quello attuale, deve avvertire tutta la vicinanza delle istituzioni e della comunità, perché è grazie a chi compie una vera e propria missione che diritti fondamentali vengono preservati”. Il sindaco di Serra San Bruno Luigi Tassone esprime così il suo sostegno alla dottoressa Maria Domenica Schiavello, costretta a massacranti turni in Pronto Soccorso che hanno probabilmente causato il malore di cui abbiamo riferito ieri (leggi qui: Al lavoro per 16 ore consecutive, medico in servizio a Serra crolla in Pronto soccorso) con conseguente sospensione del servizio e ribadisce l’esigenza di “effettuare investimenti per rafforzare i presidi di salvaguardia della salute. Questo caso – sottolinea Tassone – è l’emblema dei disagi che scaturiscono da una sanità colpita dal Piano di rientro e che, come altri settori rilevanti della vita collettiva, ha bisogno di un recupero di credibilità che deve passare necessariamente dalla disponibilità di personale e strumentazioni, ma anche da un rinnovato senso di responsabilità di tutti coloro che sono componenti del sistema. Ringrazio – conclude il primo cittadino – i medici e gli operatori sanitari per la professionalità che ogni giorno dimostrano e confermo che l’amministrazione comunale si batterà con tutti i mezzi legali a disposizione per far sì che alle Serre sia data la giusta attenzione”.