Centrali operative di Pizzo e Nicotera, Comito (Fi): «Ottimo lavoro dell’Asp. Ora ospedale e case di comunità»
Il consigliere regionale: «Si tratta di un supporto fondamentale per decongestionare le strutture e dare una mano ai medici di medicina generale, a professionisti e pediatri»
«Con largo anticipo rispetto alla scadenza prevista, l’Asp di Vibo Valentia ha aperto questa mattina le due Centrali operative territoriali previste nella nostra provincia dal Dm 77/2022: quella di Pizzo e quella di Nicotera. Mi sento di rivolgere un plauso ed un ringraziamento al management aziendale, perché sta dando concreto seguito ai decreti ministeriali e della struttura commissariale regionale che vanno nella direzione di un rafforzamento della medicina territoriale». Esprime soddisfazione il consigliere regionale Michele Comito, che questa mattina ha partecipato all’apertura delle due strutture nei centri costieri vibonesi individuati quali sedi delle Cot.
«Le due Cot, finanziate con fondi del Pnrr – prosegue il consigliere regionale -, hanno un ruolo organizzativo molto importante, in quanto si occupano della presa in carico del paziente nel caso di ammissione e dimissione protetta e programmata, e sono quindi il punto di raccordo tra ospedale, servizi del territorio e strutture intermedie, ovvero quelle accreditate».
«Si tratta quindi di un supporto fondamentale – afferma Comito – per decongestionare gli ospedali e dare una mano ai medici di medicina generale, ai professionisti e pediatri».
«Bisogna riconoscere che il lavoro dell’Asp guidata dal commissario Battistini – conclude il capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale – sta andando nella giusta direzione: dalle parole ai fatti. E così sarà, molto presto, per l’istituzione dell’ospedale di comunità e delle case di comunità in altri popolosi centri della provincia, altro passaggio fondamentale per elevare la qualità del servizio sanitario nel Vibonese, e concorrere in maniera determinante a decongestionare gli ospedali che, come sappiamo, soffrono particolarmente per una non adeguata presenza numerica di personale. Ed a proposito di ospedali, non posso non constatare come la costruzione del nuovo nosocomio di Vibo Valentia proceda secondo cronoprogramma, segno che la spinta impressa dal presidente Occhiuto si è rivelata, ancora una volta, determinante».