sabato,Novembre 23 2024

Sanità, a Soriano nasce la Aft “San Domenico”: punto di riferimento per il territorio delle Preserre

Il Referente Vincenzo Bartone: «Si è raggiunto un obiettivo importantissimo per offrire maggiore assistenza medica ai pazienti grazie soprattutto al grande impegno del Commissario straordinario dell'Asp di Vibo, Antonio Battistini»

Sanità, a Soriano nasce la Aft “San Domenico”: punto di riferimento per il territorio delle Preserre
L'ospedale di Soriano
La struttura sanitaria di Soriano

Si è costituita l’Aggregazione dei medici di Medicina generale denominata “AFT San Domenico” di Soriano Calabro che avrà sede in via Vincenzo Caglioti, all’interno dell’ex ospedale, e godrà di tre ampie stanze ambulatoriali, una sala d’attesa e due bagni. I locali sono stati completamente ristrutturati e sono in fase di arredamento in vista dell’inaugurazione prevista per i primi giorni del prossimo mese di aprile. L’Aggregazione è vincolata all’Accordo integrativo Regionale, all’Accordo collettivo Nazionale, paritaria fra i medici partecipanti e persegue, altresì, obiettivi e finalità per come previsti e concordati con l’Asp di Vibo Valentia. L’AFT rappresenta un raggruppamento funzionale, monoprofessionale di medici di Medicina Generale, di continuità Assistenziale e della Medicina dei servizi, che consente il coordinamento dell’attività dei medici e si configura come un sistema di relazioni, tra i vari professionisti che vi partecipano, estremamente flessibile e compatibile con i diversi modelli di erogazione dell’assistenza presenti nel distretto. 

Forma dell’AFT “San Domenico” di Soriano Calabro

Vincenzo Bartone
Il dottor Vincenzo Bartone

I medici di Medicina Generale afferenti agli ambiti territoriali contigui nei quali afferiscono i comuni di Soriano Calabro, Sorianello, Gerocarne, Pizzoni , Vazzano, Dinami, Acquaro, Dasa’ e Arena hanno optato per l’AFT in sede unica a Soriano Calabro. I medici attualmente afferenti alla suddetta AFT di Medicina generale sono: Antonio Bartone, Giacobbe Bartone, Vincenzo Bartone, Domenico Lo Iudice, Rita Teti, Domenico La Serra, Vincenzo Grenci, Fortunata Zurzolo e Grazio Pagano. I medici della AFT operano in specifica turnazione presso la sede sita a Soriano garantendo un’assistenza continua H12, pur continuando ad operare nei propri studi professionali e condividendo la gestione delle informazioni cliniche dei propri assistiti. I medici afferenti alla AFT hanno designato come proprio Referente il dottor Vincenzo Bartone e come vice Referente il dottor Domenico Lo Iudice. Il Referente, Vincenzo Bartone, è il rappresentante dell’aggregazione dei medici ed è anche delegato alle funzioni di raccordo funzionale e professionale con il direttore del Distretto e con la componente rappresentativa della medicina generale nell’Ufficio di Coordinamento delle attività Distrettuali, oltre che di rappresentanza organizzativa e deontologica rispettivamente nei confronti dell’ Azienda sanitaria e dell’Ordine dei medici. “Con la neo costituzione della AFT “San Domenico”, – ha spiegato il dottor Vincenzo Bartone, Referente dell’Aggregazione – si è raggiunto un obiettivo importantissimo per l‘assistenza alla vasta utenza del comprensorio delle Preserre. Si tratta di un progetto che coltivo dal 2019 ma che oggi è diventato realtà grazie soprattutto al grande impegno del generale Antonio Battistini, Commissario straordinario dell’Asp, il quale non ha disatteso gli impegni presi e si speso celermente per la causa. Impegno sposato anche da Raffaele Bava, direttore del distretto sanitario e dai miei colleghi medici con i quali avvieremo nelle prossime settimane l’AFT “San Domenico” per offrire maggiore assistenza medica ai pazienti” .

Compiti dell’AFT

Asp Vibo, il generale Battistini

Assistere la popolazione in carico ai MMG che ne fanno parte in ragione di quanto definito dall’ ACN per la Medicina generale per tempo vigente e nel pieno rispetto delle garanzie di cui ai Livelli Essenziali  di Assistenza; partecipare e implementare le attività di prevenzione sulla popolazione con particolare riferimento all’adozione di corretti stili di vita, vaccinazioni e screening; assicurare il ricorso alla dematerializzazione della ricetta e al continuo aggiornamento della scheda sanitaria individuale informatizzata e le relative correlazioni al FSE; garantire la partecipazione ai progetti aziendali relativi alla gestione dei pazienti cronici, in particolare con bisogni assistenziali complessi e dei pazienti in condizione di fragilità, con particolare riferimento alle attività di cure sanitarie domiciliari; assicurare l’adesione alle iniziative per il miglioramento dell’appropriatezza prescrittiva e per la riduzione degli accessi impropri al Pronto soccorso; partecipare a iniziative di formazione e ricerca, all’organizzazione e valutazione dei percorsi di cura, alia costruzione e validazione degli indicatori e degli strumenti di valutazione; partecipare alle attività di valutazione multidimensionale finalizzata alia predisposizione dei Piani Assistenziali Individualizzati (PAl) integrati sociosanitari; partecipare a programmi di aggiornamento/formazione e a progetti di ricerca concordati con il Distretto e coerenti con la programmazione regionale e aziendale.

LEGGI ANCHE: Ospedale “San Bruno”, Battistini incontra i sindaci delle Serre: in arrivo un’ambulanza e due medici

Vibo, l’Asp fa una ricognizione delle postazioni di Emergenza urgenza per riempire i posti vacanti

Psichiatria di Vibo: in arrivo tre nuovi medici per ovviare alle carenze di personale

top