Covid: aumento significativo dei contagi in tutta Italia
La variante Eris avrebbe una maggiore capacità di infettare i polmoni. La ricerca è stata portata avanti dall'università di Tokyo
Le varianti del Covid – in particolare quelle ribattezzate Eris e Pirola– hanno fatto registrare un aumento significativo dei contagi in Italia (+81%) e anche in Europa (+38%). In base a un recente studio pubblicato sulla piattaforma bioRxiv, EG. 5 (Eris), avrebbe una maggiore capacità di infettare i polmoni. La ricerca è stata portata avanti dall’università di Tokyo, partendo da esperimenti su criceti. In base a quanto registrato negli animali sottoposti al test, la variante provocherebbe sintomi più severi di coronavirus. Ipotesi tuttavia che necessita di ulteriori conferme scientifiche. I sintomi: si tratta principalmente di disturbi delle vie respiratorie superiori, come mal di gola, tosse secca, congestione e naso che cola, mal di testa, voce rauca, dolori muscolari e articolari. Colpirebbe, così come le varianti passate, il sistema respiratorio ma, poiché il virus è mutato nel corso della pandemia, alcuni sintomi sono diventati più comuni e altri meno. Effetti gastrointestinali come nausea, vomito e diarrea sembrerebbero essere diventati meno comuni così come la perdita di gusto e olfatto. CONTINUA A LEGGERE QUI: La variante Eris avrebbe una maggiore capacità di infettare i polmoni: lo studio dell’università di Tokyo