Ospedale di Vibo, buona sanità: operata a 103 anni in urgenza
La nonnina di San Calogero è stata sottoposta a un intervento salvavita nell'Unità operativa di Cardiologia. Al momento delle dimissioni ha rivolto un caloroso e sorridente arrivederci ai medici tra 7-8 anni
A oltre 100 anni sotto i ferri chirurgici, per sottoporsi a un intervento in urgenza, salvavita, necessario per la sostituzione di un Pacemaker. L’eccezionale e piuttosto rara operazione è stata eseguita con successo, allo Jazzolino di Vibo, dall’équipe della Unità operativa di Cardiologia. Il 25 giugno è stata ricoverata nell’Unità operativa di Cardiologia – Utic di Vibo diretta dal dott. Alfredo De Nardo, la signora Cecilia Massara, di quasi 103 anni per un malessere generale, astenia e riscontro di malfunzionamento di un Pacemaker impiantato nel 2017. Sin dal momento del ricovero la nonnina di san Calogero è rimasta lucida e con grande forza d’animo, pronta e decisa a sottoporsi a un nuovo intervento chirurgico. “Ha affrontato una nuova operazione di sostituzione del Pacemaker con serenità e tranquillità – ha fatto sapere il figlio della Signora Massara, Domenico Ranieli – rassicurata dai medici e dagli infermieri dell’Unità operativa in questione, la procedura è stata regolare e il post operatorio tranquillo, con nessuna complicanza e successiva dimissione e rientro a casa al secondo giorno di ricovero. Durante la degenza è stata circondata di affetto e gentilezza da tutta l’equipe della Cardiologia di Vibo”. La nonnina Cecilia ha voluto sapere quanto durerà questa “batteria nuova” e quando sarà la prossima sostituzione rivolgendo così un affettuoso arrivederci ai medici, tra 7- 8 anni. “Mia mamma era piena di gioia per l’esito dell’intervento e per la professionalità e l’attenzione che le è stata dimostrata ed ha voluto fare una foto ricordo con alcuni medici del reparto, in particolare, ha voluto accanto i dottori De Nardo e Carullo che hanno eseguito l’intervento per l’impianto del Pacemaker”.
“Desidero ringraziare tutta l’Unità Operativa della Cardiologia – ha proseguito il figlio della Signora Cecilia – dai medici agli infermieri e agli Oss per il trattamento che hanno riservato a mia madre, prossima a compiere ben 103 anni. Inoltre, vorrei testimoniare anche l’ organizzazione perfetta del ricovero e dell’intervento nonché, e soprattutto, la grande umanità nei confronti di una anziana fragile, circondata da attenzioni per tutto il periodo della degenza ospedaliera, auspicando che i politici regionali e locali aiutino con mezzi e uomini queste strutture e questi reparti che tra grandi difficoltà mandano avanti la sanità Vibonese occupandosi e dando risposte anche alle persone più anziane e fragili come la mia mamma, perché ricordiamoci che una sanità che funziona bene si vede oltre che dai reparti ad alta specializzazione anche e soprattutto dal trattamento che riserva alle persone di età avanzata”, ha concluso Domenico Ranieli.
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Alfredo De Nardo è il nuovo Direttore responsabile della Cardiologia – Utic di Vibo