Intervento record a Cosenza, rimosso un utero di 16 chili a paziente 76enne
Il team guidato dal dottor Morelli. La donna versava in uno stato di profondo deperimento a causa della difficoltà a mangiare. Presto potrà far ritorno a casa
Rimosso un utero da 16 chilogrammi all’ospedale dell’Annunziata di Cosenza, dall’equipe guidata dal professor Michele Morelli. La notizia diramata dall’Azienda ospedaliera. La paziente, di 76 anni, si è presentata in Pronto soccorso in condizioni gravi, a causa della massa uterina che comprimeva i grossi vasi e le ossa della colonna vertebrale del bacino, determinando una condizione gravissima sia metabolica che cardiovascolare. Difficile una prima diagnosi su queste formazioni “poiché – ha spiegato Morelli – né la risonanza magnetica né le indagini preparatorie possono darci la certezza sulla natura della formazione di masse così grosse. Ci siamo assunti il rischio di intervenire anche perché la paziente versava in uno stato di profondo deperimento a causa della difficoltà di mangiare, poiché la massa uterina comprimeva anche l’intestino”. [Continua in basso]
Sul tavolo operatorio l’intervento di isterectomia, durato circa un’ora e mezza non ha presentato grosse difficoltà, ed è stato condotto in epidurale con l’anestesista Giovanni Reda. “La paziente è stata sveglia durante tutto l’intervento – ha poi aggiunto il direttore della Uoc di ginecologia e ostetricia – e ci ha raccontato, anche emozionandoci, la sua vita“. Il decorso post operatorio procede nella norma, la paziente sta bene e farà presto ritorno a casa. (Ansa)
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