Radiologia Vibo, prorogato l’accordo per avere specialisti esterni: ecco da dove
Saranno utilizzati nell’Unità operativa dell'ospedale Jazzolino del capoluogo in regime di prestazioni aggiuntive, fino al 30 giugno prossimo
Prorogato dall’Azienda sanitaria provinciale di Vibo Valentia il Protocollo d’intesa tra l’Asp vibonese e l’Azienda ospedaliera di Cosenza, per l’utilizzo nell’Unità operativa complessa dell’ospedale “Jazzolino” del capoluogo di medici radiologi provenienti dalla città degli Bruzi, in regime di prestazioni aggiuntive, fino al 30 giugno prossimo, salvo preventiva interruzione entro il termine di 30 giorni. Il via libera alla proroga è arrivato dal commissario straordinario dell’Asp Giuseppe Giuliano, il quale, acquisita ancora una volta la piena disponibilità da parte dell’Azienda ospedaliera di Cosenza a fare effettuare le prestazioni richieste al proprio personale medico in servizio presso la Radiologia di Cosenza, e acquisiti i pareri favorevoli del direttore amministrativo aziendale e del direttore sanitario aziendale, rispettivamente Elisabetta Tripodi e Matteo Galletta, ha firmato nella giornata di ieri, 25 gennaio, l’apposita delibera commissariale. La decisione di prorogare ulteriormente il suddetto Protocollo viene spiegato dallo stesso commissario straordinario, il quale nella sua delibera mette nero su bianco che «persiste una grave carenza di personale medico presso l’Unità operativa complessa di Radiologia del presidio ospedaliero di Vibo Valentia».
E che «al fine di garantire i livelli di assistenza previsti dalle vigenti disposizioni», l’Azienda sanitaria provinciale ha chiesto, a suo tempo (10 marzo dello scorso anno), all’Azienda ospedaliera di Cosenza l’utilizzo di personale del profilo professionale dirigente medico di radiologia per prestazioni aggiuntive per un tempo limitato. Richiesta poi accolta, così come è stato dato parere favorevole anche alla successiva richiesta di proroga dell’accordo, per avere medici radiologi provenienti dalla città degli Bruzi, in regime di prestazioni aggiuntive, fino al 30 giugno prossimo.