Serra, in arrivo dei fisioterapisti per il nosocomio montano. Soddisfatto il sindaco
Barillari si è recato all'Asp di Vibo Valentia per accertarsi che quanto precedentemente previsto dalla delibera aziendale avesse seguito nei fatti
«Continuiamo a mantenere alta l’attenzione e fare onorare gli impegni presi davanti ai serresi nel consiglio comunale aperto, sulla sanità». Ad affermarlo è Alfredo Barillari, primo cittadino del centro montano dell’entroterra Vibonese, dove, ormai da tempo, tiene banco la delicata questione circa la “ripresa” dell’ospedale “San Bruno”.
«Anche oggi mi sono recato presso l’asp di Vibo Valentia – ha spiegato Barillari – affinché quanto previsto dalla delibera sul servizio di Riabilitazione avesse seguito nei fatti. Verranno impiegate due figure di fisioterapisti, a tempo pieno e indeterminato, da destinare al San Bruno». [Continua in basso]
L’assunzione dei professionisti rientra nell’ambito del Piano Assunzionale 2022 dell’Asp per il quale è stato previsto un numero complessivo di quindici unità, per il Comparto sanitario, Tecnico sanitario e della Riabilitazione, di cui cinque con riferimento all’area distrettuale e dieci all’area ospedaliera. La direzione aziendale sanitaria di Vibo, ha inoltre chiesto un’implementazione per ulteriori 3 unità (fisioterapisti) da destinarne due all’ospedale di Serra San Bruno e una allo Jazzolino e che i medesimi saranno assunti presumibilmente con decorrenza 16 dicembre 2022 a tempo pieno e indeterminato.
Il commento soddisfatto del sindaco di Serra San Bruno: «Come ribadito, continuerò ad affiancare i presidi civici, i sindaci e tutti i cittadini che vogliono risposte dai tavoli istituzionali, mantenendo alta l’attenzione sul diritto alla salute».
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