Asp Vibo Valentia: adeguata l’indennità ai medici assegnati in convenzione al Suem 118
Intesa tra l’Azienda sanitaria e i sindacati firmatari l’Accordo collettivo nazionale. Individuata.inoltre, la funzione di referente che verrà ricoperta, anche per periodi limitati, dai medici disponibili
«Nella sede della direzione dell’Azienda sanitaria provinciale di Vibo Valentia, alla presenza del commissario straordinario dell’Asp Giuseppe Giuliano, le sigle sindacali firmatarie l’Accordo collettivo nazionale hanno siglato un’intesa per l’adeguamento dell’importo corrisposto fino al quel momento ai medici in convenzione assegnati al Suem 118, circa il 50% dell’intera somma, rispondendo di fatto alle disposizioni del Decreto del commissario ad acta». Ne dà notizia il segretario regionale della Uil-Fpl Giuseppe Federico. [Continua in basso]
«Si mette finalmente fine – aggiunge il sindacalista – alle lunghe controversie che hanno visto il personale medico in convenzione sollecitare il giusto riconoscimento delle indennità stipendiale di circa 10 euro all’ora. Sono stati, altresì, valorizzate alcune funzioni gestionali, necessarie per il buon funzionamento del Suem 118, attraverso l’individuazione della funzione di referente che verrà ricoperta, anche per periodi limitati, dai medici disponibili. I referenti percepiranno un’indennità che, grazie all’intesa raggiunta, subisce anch’essa un adeguamento, da 138 a 150 euro mensili, inoltre nel caso in cui le esigenze di servizio dovessero richiederlo, si potranno utilizzare ulteriori risorse basandosi su quanto già previsto per le prestazioni aggiuntive del personale medico».
Il segretario: «Giusto riconoscimento dei diritti del personale»
La delegazione Uil-Fpl presente ai lavori che hanno portato alla firma dell’accordo, era composta dal segretario regionale, Giuseppe Federico, dal coordinatore territoriale Uil Fpl Isabella Pulitano e dal dirigente medico delegato e referente della Uil-Fpl per tutte i temi attinenti il Suem 118, Francesco Andreacchi. Il sindacato di categoria auspica anche il rinnovo dell’Accordo integrativo regionale fermo al 2006, nonostante le richieste delle organizzazioni sindacali, «rimane comunque da attenzionare – viene annotato – la proroga dell’accordo ponte, previsto dal Dca numero 64 del 26 maggio 2022 per cui si erogano le risorse fino a dicembre 2022».
Il segretario regionale Giuseppe Federico, nell’esprimere soddisfazione per i risultati raggiunti e nel sottolineare la disponibilità dimostrata dal commissario Giuseppe Giuliano, conferma le linee della sua azione «volta – spiega – al giusto riconoscimento dei diritti del personale impegnato nei servizi della sanità calabrese, attraverso confronti costruttivi con le diverse direzioni aziendali per la giusta condivisione di una moderna strategia di rilancio della sanità, comparto di vitale importanza, anche per l’economia della nostra Regione. Il lavoro da fare è ancora tanto – precisa infine Giuseppe Federico – ma abbiamo idee, passione e competenze che mettiamo al servizio degli operatori della sanitò e dei cittadini calabresi».
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