Cardiologia-Utic Vibo: nuovo responsabile, ma i medici restano sempre pochi
Dal lavoro straordinario ai bandi per reclutare temporaneamente nuovi sanitari, la Struttura complessa dell’ospedale “Jazzolino” piegata per via della atavica carenza di personale
Conferito a Francesco Emanuele Bilotta l’incarico di sostituzione di responsabile dell’Unità operativa di cardiologia-Utic (Unità di terapia intensiva cardiologica) dell’ospedale civile “Jazzolino” di Vibo Valentia, per un periodo di nove mesi. Il nuovo incarico è stato assegnato dal commissario straordinario dell’Azienda sanitaria provinciale Giuseppe Giuliano con propria delibera e, naturalmente, una volta vista la «motivata proposta» avanzata dal direttore del Settore gestione e sviluppo delle risorse umane e formazione Gianfranco Ielo che ha, appunto, proposto di affidare l’incarico al cardiologo Francesco Emanuele Bilotta, risultato vincitore dell’Avviso. [Continua in basso]
Avviso pubblico interno per individuare il nuovo responsabile
Francesco Emanuele Bilotta, cardiologo in servizio nel reparto dello “Jazzolino”, ha infatti partecipato all’Avviso pubblico interno con il quale la dirigenza dell’Asp, considerata l’assenza, tra gli altri, del responsabile del reparto di Cardiologia – Utic (Michele Comito, ndr), ha invitato i «dirigenti della struttura medesima, titolari di uno degli incarichi previsti dalla normativa vigente, a presentare il proprio curriculum formativo e professionale, per il conferimento del relativo incarico di sostituzione, del vigente Contratto area sanità», che testualmente prevede: «Nel caso che l’assenza del direttore di Dipartimento, del dirigente con incarico di direzione di struttura complessa e del dirigente con incarico di direzione di strutture semplici a valenza dipartimentale o distrettuale, ed in cui il massimo livello dirigenziale sia rappresentato dall’incarico di struttura semplice sia determinata dalla cessazione del rapporto di lavoro del dirigente interessato, la sostituzione avviene con atto motivato del direttore generale secondo i principi di legge integrati dalla valutazione comparata del curriculum formativo e professionale prodotto dei dirigenti interessati ed è consentita per il tempo strettamente necessario ad espletare le procedure. In tal caso può durare nove mesi, prorogabili fino ad altri nove».
Visti e considerati, dunque, i verbali trasmessi dalla Commissione preposta alla valutazione comparativa dei curricula prodotti dai dirigenti medici, la direzione dell’Asp ha disposto l’affidamento dell’incarico di sostituzione di responsabile della Cardiologia-Utic dello “Jazzolino” a Francesco Emanuele Bilotta, «in considerazione – si legge testualmente nella delibera del commissario straordinario – della anzianità di servizio dal medesimo maturata presso questa Asp e delle maggiori specifiche competenze nelle funzioni oggetto dell’incarico stesso» dimostrate rispetto agli altri candidati.
A inizio febbraio l’autorizzazione al lavoro straordinario
Tuttavia, l’arrivo del nuovo responsabile del reparto di Cardiologia dell’ospedale del capoluogo non mette di certo fine alla cronica carenza di personale medico-sanitario che da tempo piega tale reparto così come l’intero sistema sanitario vibonese. Per tale ragione – lo ricordiamo – a inizio febbraio è stato deciso il lavoro straordinario anche per i dirigenti medici dell’Unità operativa di Cardiologia dell’ospedale “Jazzolino”. Il via libera alle prestazioni aggiuntive è stato dato a suo tempo dal commissario straordinario dell’Asp con la firma dell’apposita delibera che, di fatto, ha autorizzato la procedura per i sanitari del reparto. «Il ridotto numero di medici in turno – si legge nel documento di richiesta ai vertici dell’Asp di autorizzazione delle prestazioni aggiuntive -, stante l’assenza attuale di quattro unità mediche nel contesto di un organico già per sé carente (tra medici in aspettativa elettorale, altri per dimissioni volontarie o in aspettativa per incarico presso altra Asp o, ancora, in congedo per malattia), determina l’impossibilità di garantire i livelli minimi di assistenza nella cardiologia-Utic dell’ospedale di Vibo Valentia». [Continua in basso]
A metà marzo il bando per reclutare (temporaneamente) nuovi medici
Dal lavoro straordinario all’urgenza di reclutare nuovo personale, anche se solo temporaneamente, dopo che due dirigenti medici in servizio presso la Struttura complessa di cardiologia – Uitic sono andati in aspettativa. E’ stato il referente della suddetta Unità operativa ha denunciare «l’impossibilità di continuare a garantire i livelli essenziali di assistenza, considerata l’assenza dei succitati dirigenti medici, aggravata da limitazioni di altro personale medico in servizio presso la stessa Unità operativa» ed ha contestualmente «richiesto un’integrazione delle unità assegnate». Per tali ragioni, il direttore dell’Unità operativa di gestione e sviluppo delle risorse umane e formazione Gianfranco Ielo ha dato atto che, per le motivazioni sopra esposte, si ritiene necessario procedere ad indire un Avviso pubblico, per soli titoli, «per la copertura a tempo determinato di due posti di dirigente medico disciplina di Cardiologia, per la durata di sei mesi, eventualmente prorogabili, e comunque per tutta la durata dei periodi di aspettativa attualmente in godimento da parte di due dirigenti medici in servizio presso il reparto di Cardiologia – Utic.
Il direttore ha, quindi, proposto al management dell’Asp «di procedere ad indire un Avviso pubblico, per soli titoli, di sostituzione di due dirigenti medici disciplina di Cardiologia». Dal canto suo, Giuseppe Giuliano, vista la «motivata proposta», ha autorizzato lo scorso metà marzo il suddetto bando pubblico. In questi ultimi giorni, infine, il commissario straordinario ha approvato la delibera affinché si provveda alla composizione della commissione che avrà il compito di valutare i candidati ammessi al suddetto bando.