Covid: in Calabria casi in calo ma il Vibonese è la seconda provincia più colpita
Il dato emerge dal monitoraggio settimanale della Fondazione Gimbe. Si mantengono sopra la soglia di saturazione le occupazioni dei posti letto sia in area medica sia in terapia intensiva
In Calabria, nella settimana dal 9 al 15 febbraio si è registrata una performance in peggioramento per i casi attualmente positivi per 100.000 abitanti (2469) ma si evidenzia una diminuzione dei nuovi casi (-7,6%) rispetto alla settimana precedente. È quanto emerge dal monitoraggio settimanale della Fondazione Gimbe. Si mantengono sopra la soglia di saturazione le occupazioni dei posti letto da parte di pazienti con Covid 19 sia in area medica (31,4%), sia in terapia intensiva (12,9%). Dall’elaborazione dei dati effettuata dalla fondazione si rileva che la popolazione che ha completato il ciclo vaccinale è pari 78,3% (media Italia 82,4%) a cui aggiungere un ulteriore 3,7% (media Italia 2,9%) solo con prima dose. Il tasso di copertura vaccinale con terza dose è del 84,5% (media Italia 85,7%). In particolare, la popolazione di età compresa tra 5 e 11 anni che ha completato il ciclo vaccinale è pari al 27,7% (media Italia 25,4%) a cui aggiungere un ulteriore 15,3% (media Italia 10,7%) solo con prima dose. A livello provinciale i nuovi casi per 100.000 abitanti dell’ultima settimana vedono primo il territorio di Reggio di Calabria 1.176, seguono poi Vibo Valentia (928), Crotone (900), Catanzaro (358) e Cosenza (131).