Covid nel Vibonese, Maria Limardo: «Particolare crescita del numero dei contagi»
Il primo cittadino di Vibo, in qualità di presidente della Conferenza dei sindaci, ha incontrato il commissario straordinario dell’Asp Maria Bernardi e il presidente della commissione Sanità della Regione Michele Comito. Ecco le nuove misure adottate
«C’è una corsa particolarmente veloce di questa forma virale. E stamattina, in qualità di presidente della Conferenza dei sindaci del Vibonese, ho avuto una riunione con il commissario straordinario dell’Asp Maria Bernardi e con il presidente della commissione Sanità della Regione Michele Comito, per fare il punto della situazione sul territorio provinciale. E la Bernardi ci ha confermato una particolare crescita del numero dei contagi e la velocità di questa nuova variante». Sono le parole del sindaco di Vibo Valentia Maria Limardo, che questa mattina, in apertura dei lavori del consiglio comunale, ha inteso riferire all’aula di Palazzo Luigi Razza il contenuto del vertice sullo stato della pandemia da Covid 19 e l’impatto della nuova variante Omicron sul territorio vibonese che attualmente conta 1.050 casi di positività al Cronavirus. [Continua in basso]
Le contromisure adottate dall’Asp
«Il contagio – ha proseguito il primo cittadino – sembrerebbe più contenuto nei sintomi. Ma serve attendere e vedere l’evolversi dei fatti. L’Asp di Vibo Valentia sta facendo comunque fronte a questo incremento di nuovi positivi potenziando le proprie unità, soprattutto per quanto riguarda il servizio di igiene, ossia il tracciamento dei contatti. In merito sono stati messi a disposizione tre numeri di telefono ed una email dedicata. Le telefonate, tuttavia, sono tantissime e provengono da tutto il territorio provinciale e, oggettivamente, il sistema è andato in affanno. È in affanno soprattutto perché si deve tenere in considerazione il fatto che si registrano circa duecento tamponi positivi al giorno, tra quelli fatti dall’Asp e quelli eseguiti dai privati».
L’appello a non intasare i telefoni e nuovi drive-in
Quindi, l’appello a non intasare, «con telefonate inappropriate», questi numeri telefonici che – ha spiegato ancora il sindaco del capoluogo – «sono dedicati al tracciamento e ad altre esigenze sanitarie relative alla pandemia. Voglio anche aggiungere che, in riferimento al centro vaccinale spostato al centro commerciale “Vibo Center”, la Bernardi mi ha assicurato che sta lavorando a soluzioni ulteriori perché al centro vaccinale si verificano degli intasamenti. Per quanto riguarda i tamponi sono stati ripristinati dei drive-in che saranno realizzati al Palavalentia di viale della Pace. Previsti un drive-in ordinario, tutti i mercoledì e tutti i venerdì dalle ore 14,30 alle 17, e uno drive-in “scolastico”, sempre mercoledì e venerdì, ma dalle ore 8,30 alle 13,30. In cantiere – ha riferito Maria Limardo – anche altre postazioni operative nel territorio in maniera tale che non si intasi Vibo. Le altre postazioni saranno realizzate a Serra San Bruno, Soriano, Filadelfia, Ricadi e Nicotera. A questo si aggiunge che verranno eseguiti tutti i giorni anche i tamponi domiciliari».
Infine, da Maria Limardo la richiesta di «comprensione e pazienza alla cittadinanza perché, è evidente, il problema è esploso con numeri straordinariamente elevati. La variante Omicron, dunque, evidentemente è arrivata anche in provincia e in città e l’Asp si è attrezzata per fronteggiarla al meglio, potenziando la struttura già esistente».
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