Nicotera, l’ospedale sarà Casa della salute: la proposta dell’Asp
Suggerita un'integrazione all'atto aziendale, ma a decidere sarà il commissario Longo. Il sindaco Marasco: «Risultato importante per il futuro della sanità del territorio»
L’ospedale di Nicotera potrebbe diventare Casa della salute. Lo annuncia il sindaco della cittadina tirrenica, Giuseppe Marasco. Si tratta – spiega – di una proposta che il commissario dell’Asp di Vibo Valentia, Maria Bernardi, ha inviato al commissario ad acta per la sanità, Guido Longo, a integrazione dell’atto aziendale, documento con il quale vengono disciplinati l’organizzazione ed il funzionamento dell’azienda sanitaria.
È stata la stessa dottoressa Maria Bernardi a darne comunicazione, nel corpo dei lavori della conferenza dei sindaci, al sindaco di Nicotera Marasco e a quello di Limbadi, Pantaleone Mercuri.
«Questo importante risultato – afferma Marasco – è stato ottenuto grazie all’azione sinergica portata avanti dalle due amministrazioni, che dopo la pubblicazione dell’atto aziendale hanno aperto un franco confronto con lo stesso management aziendale, manifestando la loro legittima preoccupazione sul futuro della sanità del territorio nicoterese».
All’indomani dell’approvazione dell’atto aziendale, il primo cittadino di Nicotera aveva manifestato le sue perplessità criticando sia il mancato inserimento della cittadina costiera tra le postazioni di emergenza territoriale (Pet) sia la mancanza di indicazioni strategiche sull’ospedale locale. Ora un nuovo barlume di speranza, ma la palla è in mano a Longo: sarà lui a decidere se accogliere o meno la proposta della dirigente dell’Asp.