Poliambulatorio a Vibo Marina, la Pro loco spinge per l’individuazione dei locali
A seguito di una riunione con una rappresentanza dell’Asp è emersa la disponibilità dell’azienda a valutare l’istituzione del presidio sanitario. Ora l’associazione si appella a Comune e altre istituzioni
Un’esigenza largamente sentita dalla cittadinanza di Vibo Marina e frazioni costiere e che ultimamente ha conosciuto un’accelerazione in conseguenza dell’emergenza Covid e della chiusura del principale collegamento viario tra il capoluogo e la Marina. La richiesta dell’istituzione di un Poliambulatorio era stata formalmente avanzata dalla Pro loco e sollecitata con raccolta di firme, iniziative di consiglieri comunali e di varie associazioni e da un endorsement da parte del sindaco della città.
Nel corso di un incontro tra il direttore sanitario unico, Raffaele Bava, la responsabile delle Cure primarie Rosa Santaguida, in rappresentanza dell’Asp, con il presidente e vicepresidente della Pro loco, Enzo De Maria e Ferdinando Cammarota, il responsabile del Distretto ha comunicato di aver ricevuto dal commissario straordinario Asp Maria Bernardi l’incarico di sondare ogni possibile soluzione per attivare a Vibo Marina un Poliambulatorio specialistico territoriale in tempi brevi e possibilmente prima dell’estate, superando ogni ostacolo riguardante i locali e l’implementazione della specialistica.
La Pro loco, nell’apprezzare l’impegno dell’Azienda verso i bisogni sanitari dei cittadini di Vibo Marina e frazioni costiere, in un suo comunicato ha inteso ringraziare il commissario straordinario Asp Bernardi, nonché i responsabili Bava e Santaguida, per le energie che sicuramente metteranno in campo al fine di giungere in tempi brevi a una delibera di istituzione di un poliambulatorio con la turnazione di medici specialistici e la presenza di personale infermieristico, un punto prelievi per esami clinici e una postazione per le vaccinazioni obbligatorie di bambini e anziani.
La Pro loco, inoltre, rivolge un invito a Comune, Parrocchia, Demanio, Ferrovie, aziende, associazioni e a quanti altri vorranno collaborare nel rendere disponibili locali e nell’adoperarsi al meglio per l’apertura dell’atteso poliambulatorio ASP a Vibo Marina, un servizio indispensabile per ridurre gli attuali disagi ai malati, in special modo anziani e soggetti fragili, garantire i livelli essenziali di assistenza alla comunità di Vibo Marina, la più grande della provincia dopo il capoluogo; portare i servizi socio-sanitari quanto più vicino ai cittadini che già combattono a causa della crisi economica e per l’isolamento dovuto alla chiusura della strada statale 18. Il tutto accentuato dall’emergenza Covid che impone di promuovere la medicina territoriale per le cure domiciliari al fine di non intasare l’Ospedale e per non trascurare il controllo di patologie croniche. «Affinché – questo l‘auspicio della Pro loco – si continui a credere nelle istituzioni con rinnovata fiducia e speranza».