Covid nel Vibonese, contagi in calo e nessun decesso: il bollettino regionale
Numeri complessivi però ancora molto alti in Calabria con 450 casi, 5 morti e le province di Cosenza e Reggio con le situazioni più critiche
Sono 6 i nuovi contagi da Covid registrati oggi nel Vibonese, zero invece i decessi. È quanto si desume dal bollettino regionale, che riferisce nel complesso di contagi ancora alti in Calabria. Sono, infatti, 450 i nuovi casi a livello regionale e i 5 decessi (1 a Cosenza, 1 a Catanzaro, 1 a Crotone, 2 a Reggio Calabria). Effettuati circa 4mila tamponi.
Ad oggi sono stati sottoposti a test 684.109 soggetti per un totale di tamponi eseguiti 732.807 (allo stesso soggetto possono essere effettuati più test). Le persone risultate positive al Coronavirus sono 55.595 (+450 rispetto a ieri), quelle negative 628.514.
I nuovi contagi
I casi confermati oggi sono così suddivisi: Cosenza 183, Catanzaro 51, Crotone 69, Vibo Valentia 6, Reggio Calabria 139.
I casi provincia per provincia
Territorialmente, dall’inizio dell’epidemia, i casi positivi sono così distribuiti:
– Cosenza: casi attivi 7.409 (118 in reparto AO di Cosenza; 35 in reparto al presidio di Rossano;18 al presidio ospedaliero di Acri; 30 al presidio ospedaliero di Cetraro; 0 all’ospedale da Campo; 17 in terapia intensiva, 7.187 in isolamento domiciliare); casi chiusi 10.760 (10.330 guariti, 430 deceduti).
– Catanzaro: casi attivi 2.866 (55 in reparto all’AO di Catanzaro; 9 in reparto al presidio di Lamezia Terme; 22 in reparto all’AOU Mater Domini; 17 in terapia intensiva; 2.763 in isolamento domiciliare); casi chiusi 5.337 (5.225 guariti, 112 deceduti).
– Crotone: casi attivi 1.072 (44 in reparto; 1.028 in isolamento domiciliare); casi chiusi 3.980 (3.913 guariti, 67 deceduti).
– Vibo Valentia: casi attivi 399 (16 ricoverati, 383 in isolamento domiciliare); casi chiusi 4.290 (4.214 guariti, 76 deceduti).
– Reggio Calabria: casi attivi 2.219 (98 in reparto all’AO di Reggio Calabria; 33 in reparto al presidio ospedaliero di Gioia Tauro; 9 in terapia intensiva; 2.079 in isolamento domiciliare); casi chiusi 16.885 (16.615 guariti, 270 deceduti).