martedì,Dicembre 3 2024

Pizzo, i giovani insegnano che si può e si deve vivere oltre la sclerosi multipla

Conclusa la due giorni “Giovani oltre la sclerosi multipla” dedicata al confronto con neurologi, psicoterapeuti, ma soprattutto al dialogo con se stessi e alla condivisione con gli altri

Pizzo, i giovani insegnano che si può e si deve vivere oltre la sclerosi multipla

«Arrivi all’incontro che sei pieno di dubbi e di domande. Ti chiedi perché è capitato proprio a te. Torni a casa con la consapevolezza di quello che hai vissuto nel dialogo con altri giovani, nelle loro parole, ti rendi conto che c’è un’associazione pronti ad aiutarti perché solo insieme possiamo veramente dire di potere vivere oltre la sclerosi multipla». A dirlo è Giuliana Grillo, volontaria Aism da tanti anni. Non ha la sclerosi multipla. È uno dei volontari dell’Associazione italiana sclerosi multipla che ha promosso a Pizzo la due giorni “Giovani oltre la sm” accogliendo oltre cento giovani provenienti da Sicilia e Calabria. Iniziativa dei coordinamenti regionali di Calabria e Sicilia dedicata agli under 40, che si è conclusa nella giornata di ieri. Una due giorni dunque dedicata al confronto con neurologi, psicoterapeuti, ma soprattutto al confronto con se stessi e alla condivisione con gli altri.

«Speriamo di aver fornito quelle risposte necessarie perché si può vivere oltre la sclerosi multipla. L’incontro è stato pensato su due livelli: uno emozionale e uno informativo – spiega sempre Giuliana Grillo -. I laboratori sono stati gestiti da una psicoterapeuta. Dal punto di vista informativo gli interventi sono stati legati alla conoscenza delle terapie, il botta e risposta con il neurologo aveva l’obiettivo di togliere dubbi legati alle terapie e alla patologia». [Continua in basso]

«Il desiderio di ripartire e dare priorità alle persone con sclerosi multipla è stato più forte di tutto il resto – ha aggiunto Sania Pagano, persona con sm e volontaria Aism -. Quest’anno abbiamo tanti volti nuovi e la maggior parte dei partecipanti sono neodiagnosticati (anche da mesi): è bello pensare che le persone vogliono mettersi in gioco. E si fidano mettendo la loro faccia e le loro emozioni. Si fidano di noi e ci siamo accorti che molti hanno contattato Aism perché riusciamo a dare risposte». Durante la due giorni anche un’area libera con tavoli informativi su sclerosi multipla e diritti e su vari tipi di informazioni. Salvatore Lico, presidente Aism Sicilia, ed il consigliere nazionale Angelo La Via hanno dato appuntamento al prossimo anno: «E’ la prima volta che annunciamo il convegno del prossimo anno. Sarà a maggio: nel frattempo vivremo tanti momenti nelle sezioni ma vogliamo che tutti i partecipanti di quest’anno siano parte attiva il prossimo. Abbiamo già tante sorprese e novità. Noi ci crediamo, siamo tutti insieme e vogliamo vivere oltre la sm».

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