La Festa della mamma nelle comunità calabresi in Argentina
La ricorrenza, molto sentita tra i corregionali emigrati nel paese latinoamericano, ha visto vari appuntamenti tutti vissuti all’insegna di musica, religione ed enogastronomia.
BUENOS AIRES – La prima domenica di maggio in quasi tutto il mondo è dedicata alla Festa della mamma e le comunità italiane sparse per il globo si riuniscono per celebrare una ricorrenza civile in onore della maternità e della sua influenza sociale.
In particolare in Argentina dove varie comunità calabresi si sono radunate in luoghi diversi. Ad esempio la comunità di San Lucido, nel Cosentino, si è ritrovata a Buenos Aires, in Ramos Mejia, nella sede dell’associazione dei “Rombiolesi” dove, oltre alla figura della mamma, è stato celebrato anche San Francesco di Paola, Santo patrono di Calabria.
Manifestazione aperta dalla sfilata degli stendardi delle comunità vicine che hanno partecipato all’appuntamento, seguito poi da una piccola cena di gala, balli e canti con la partecipazione del “Franco Ferrara complesso italiano” e di Alessandra Ruggiero, cantante italoargentina con un repertorio speciale dedicato alla musica calabrese.
Nella parrocchia di San Josè, diocesi di Avellaneda, si è invece ritrovata la comunità di Terranova di Sibari che, al termine della processione e della Santa messa, si è intrattenuta con la musica di Luigi Carniglia, Noelia Ciccoli e della banda “Piccola Italia”.
Ha festeggiato le mamme anche l’associazione calabrese guidata da Antonio Ferraiuolo Perri, nella sede sociale di Avellaneda Hipólito Yrigoyen, la quale, oltre al pranzo e ai balli, ha organizzato degli stand di prodotti calabresi all’esterno dell’edificio.