Serra, Procopio e Tassone criticano l’amministrazione sul regolamento per i commercianti
I due consiglieri di minoranza auspicano una valutazione complessiva e condivisa
“Secondo quanto emerge da ripetute segnalazioni, sembrerebbe che alcuni amministratori locali si stiano personalmente dedicando alla pratica di chiedere ai commercianti di rimuovere piante e gazebo ed anche alla svelta. Non ci sembra corretto né il metodo né il momento per farlo”. E’ quanto dichiarano i consiglieri di “Uniti per Serra”, Antonio Procopio e Luigi Tassone, non gradiscono l’atteggiamento di alcuni componenti della maggioranza ed entrano nel merito di una questione rispetto alla quale propongono la propria visione. “Non siamo certo contrari alla regolamentazione – affermano – ma se l’amministrazione comunale vuole mettere in piedi un Regolamento, sarebbe giusto predisporre una bozza e proporla ai commercianti ai fini di una valutazione complessiva e condivisa. Ci si aspetterebbe questo da un’amministrazione autodichiaratasi ‘inclusiva e democratica’, ma i fatti ci raccontano una realtà diametralmente opposta in cui l’atteggiamento è tutt’altro che comprensivo e costruttivo”.
Procopio e Tassone rimarcano, inoltre, che “mentre in tutta Italia, in questo momento di difficoltà sanitaria, sociale ed economica, si cerca di mettere a disposizione spazi più ampi, a Serra vengono ignorate le elementari esigenze di esercenti ed avventori. Non viene considerata la crisi dei commercianti, penalizzati da chiusure e crolli di fatturato, ma vengono chiesti nuovi importanti sacrifici e nuove spese. Insomma, un approccio cieco e frenetico che è controproducente a tutti gli effetti”.
I due esponenti di opposizione chiedono quindi agli amministratori di “non soffocare i commercianti e di recuperare il buon senso”, poiché “la regolamentazione potrà avvenire, in maniera condivisa, in una fase meno critica per l’intera comunità”. “Un’amministrazione lungimirante – concludono – guarda al futuro ed al cammino per programmarlo e non si fa prendere la mano da impostazioni precostituite che, per come ci vengono descritte, sembrerebbero personalistiche”.
LEGGI ANCHE: Serra San Bruno, al via le attività dei percettori di Reddito di cittadinanza
A Serra San Bruno arriva la connessione veloce per la didattica digitale integrata