Politiche 2018 | De Angelis scende in campo e sogna una “Lega per la Calabria”
L’imprenditore vibonese, esponente del Movimento nazionale per la sovranità, in corsa per un seggio a Palazzo Madama con la “Lega Salvini premier”
L’identikit
Fausto De Angelis, candidato con la lista “Lega Salvini premier”- Proporzionale Senato 3° posto.
Nato a Vibo Valentia il 12 agosto 1973 e residente a Vibo.
Professione: imprenditore (settore arredamenti, amministratore Mephite Srl operante nello sviluppo software, consulenza e marketing).
Attività politico-sociale: Senatore Accademico e consigliere di facoltà Università di Perugia; consigliere comunale a Vibo amministrazione D’Agostino 2010-2015 (eletto con il Pdl); candidato alle elezioni europee nel 2014 con 4000 voti di preferenza con Fratelli d’Italia; candidato alle elezioni regionali 2014 con FdI con 1000 preferenze; commissario provinciale di FdI sino all’aprile del 2017 mese in cui decido il mio passaggio al Movimento nazionale per la sovranità, con successiva nomina a commissario provinciale. In seguito all’accordo fra il Mns e la Lega per dar forza al progetto Salvini Premier vengo candidato alle prossime politiche per il Senato nel collegio proporzionale Calabria nella lista “Lega Salvini premier”. Il collegio comprende tutta la regione quindi ogni calabrese può sostenerci.
L’intervista
Quali sono le motivazioni che l’hanno spinta a candidarsi?
«La passione per la politica e l’impegno costante, quotidiano, ci porta a verificare il nostro operato, così come si fanno gli esami (di consueto avvengono in tutti i campi), le elezioni ed il consenso popolare sono il miglior indicatore dell’attività svolta. Ci si prepara sempre a questo… mi fanno sorridere i politici che vivono, e spesso rimangono vittime, di fantomatiche strategie, accordi ed accordini. La politica è attività e sua naturale verifica, cioè le elezioni. Le elezioni quindi, di qualunque livello esse siano sono a mio avviso l’unico modo per confrontarsi con quanto si è fatto. Riconosco che ci vuole veramente coraggio e tranquillità d’animo per mettersi a giudizio del popolo. Quindi, riassumendo, passione e desiderio di cambiare il mondo, sono queste cose che mi spingono a farlo».
Quali le priorità della sua azione politica e del suo partito?
«Le priorità sono di “sicurezza” del territorio, oggi messo a dura prova delle sfide del nostro secolo e finanziarie, gli errori e gli sprechi fatti da una classe politica poco attenta hanno innescano una serie di conseguenze che ci hanno portato verso il rischio di un fallimento economico del nostro amato Paese. Faccio l’imprenditore e so cosa significa, avere un debito pubblico pari 132% al Pil (Germania 68%), un’azienda sarebbe tecnicamente fallita. Non sono catastrofista e sono certo che con misure attente l’Italia, grazia al suo enorme potenziale possa risollevarsi e riavere il posto che merita nello scenario mondiale. In quanto ad ingegno non siamo secondi a nessuno, la ricchezza dei beni architettonici, la posizione geografica, la ricchezza delle nostre terre sono risorse che bisogna sfruttare per riavere dignità di popolo e di Nazione, è umiliante sentire i comunicati europei che ci bacchettano come fossimo bambini della prima elementare. Riassumendo anche qui con slogan potremmo dire: “Più Giustizia, meno buonismo. Prima gli italiani, Flat Tax, Pace fiscale, Stop Fornero”.
Un messaggio per convincere gli elettori a votarla…
«Le false promesse funzionano ancora? Scherzi a parte, non sono da solo, siamo un gruppo di giovani motivati e stiamo lavorando ad un progetto ambizioso per costruire una classe politica nuova e preparata. L’elezione di un Senatore sarebbe un’enorme ricchezza per il territorio se saputa sfruttare. Anche qui lo slogan: “Un patto per l’Italia, una Lega per la Calabria”».
LEGGI ANCHE:
Elezioni politiche, tutti i candidati del collegio vibonese
Politiche 2018 | La “pasionaria” radicale Caterina Forelli capolista alla Camera con Emma Bonino
Politiche 2018 | Luciano schiera il “prof” De Filippis per blindare il voto a Vibo città
Politiche 2018 | Il socialista Lebrino con “Insieme”: «In campo per dare un contributo al Vibonese»
Politiche 2018 | Rosatellum, la nuova legge e il limbo della partitocrazia