Migranti, Forza Nuova si schiera contro il centro d’accoglienza a Vibo
Per il segretario provinciale Ventra si tratta di una «Scelta scellerata figlia del buonismo immigrazionista a scopo di lucro. Meglio - asserisce - puntare sul reddito di maternità»
«E’ una scelta scellerata, quella del sindaco Costa, di incentivare la creazione di un nuovo centro d’accoglienza a Vibo». A riferirlo in un intervento è Edoardo Ventra, segretario provinciale di Forza Nuova.
«A fare gola – afferma – sono, certamente, i quasi quattro milioni di euro che il ministero finanzierà per avviare questo progetto Sprar. Siamo dinnanzi all’ennesimo caso di tradimento da parte dei nostri governanti, avallato, per le suddette questioni economiche, dagli amministratori locali. Questi ultimi, invece che attirare capitali per incentivare il turismo e l’occupazione dei nostri giovani, preferiscono tutto ciò. Ma, da Mafia Capitale in poi, passando per gli ultimi scandali nella vicina provincia di Crotone, abbiamo tutti preso atto di come, questo dell’immigrazione, sia il nuovo e più remunerativo business sul quale lucrare».
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Per Ventra si tratta di «scelte scellerate che Forza Nuova combatterà sempre e comunque, in ogni parte dello Stivale. Di contro, a livello nazionale – conclude il segretario provinciale del movimento neofascista -, FN sta lanciando una petizione per una proposta di legge di iniziativa popolare, con la quale istituire un reddito di maternità. Reddito che sarebbe sì un vero segno di civiltà per il nostro paese che oggi, invece, è dedito esclusivamente al buonismo immigrazionista a scopo di lucro».
