Pd a testa bassa contro il sindaco Costa: «Vibo Marina emblema dell’immobilismo»
Il gruppo consiliare di Palazzo Luigi Razza focalizza l’attenzione sui tanti problemi irrisolti che attanagliano la principale frazione della città, «Eterna incompiuta lasciata in stato di abbandono»
«È a Vibo Marina che Costa, Luciano e compagnia hanno vinto le elezioni. A Vibo Marina, da loro ci saremmo aspettati ben altra attenzione. Il porto, buono nelle campagne elettorali è lì immobile, senza nessuna prospettiva, senza alcuna idea di sviluppo, nonostante le molteplici potenzialità. Via Emilia, forse la via più bella di tutta la nostra città, si presenterà con una pavimentazione in buona parte divelta e con un verde spontaneo niente male(sic!). Così come il corso principale, dove da tempo abbiamo segnalato la pavimentazione divelta ma nessuno sembra avere la volontà di intervenire».
Il gruppo consiliare del Pd di Vibo Valentia torna all’attacco dell’amministrazione comunale e punta l’obiettivo sui problemi che si trovano ad affrontare i residenti della maggiore frazione cittadina, quella che, al tempo stesso, coincide almeno sulla carta, il contesto economico e produttivo più importante della città.
La compagine guidata dal capogruppo Giovanni Russo riporta poi in primo piano «l’enorme discarica a cielo aperto dietro la stazione ferroviaria. Vero sarà anche stata ripulita più volte, ma senza i dovuti controlli si ripresenterà chissà quante altre ancora». Poi c’è «l’acqua non potabile, problema che però non sembra interessare nessuno degli attuali amministratori, come se già, a soli due anni dalla loro vittoria, si sentissero impotenti, incapaci di risolvere tale problema». Ancora «le condotte fognarie che ad ogni estate ripresentano sempre gli stessi problemi. Eppure sono molteplici le grida di allarme lanciate dai cittadini di Vibo Marina».
Eppure, spiega Russo in prima persona, «in piena campagna elettorale, ho sentito promettere per questa frazione grandi cambiamenti. Alle parole, però, non sono seguiti i fatti ad oggi. Vibo Marina è ancora una eterna incompiuta. Una località con mille potenzialità inespresse ed inattuate per la miopia di chi governa».
L’amministrazione Costa-Luciano, prosegue il Pd, «la considera come un pozzo d’oro per le casse comunali: ne sanno qualcosa i residenti e le imprese. Alle tasse versate non si è mai risposto, erogando servizi non dico di qualità, ma addirittura semplicemente necessari. Basta, infatti, farsi un giro tra le vie della frazione per constatare uno stato di abbandono. Uno stato di ‘sviluppo precario’ che vede il politico di turno mettere qualche toppa qua, ma sempre troppo poco e senza un piano organico e di crescita reale. Vibo Marina potrebbe essere il fiore all’occhiello di tutta la nostra città garantendo turismo tutto l’anno con ricadute importanti per la nostra economia e per il mercato del lavoro».
Infine, l’appello all’amministrazione comunale, affinché «si attivi subito per consentire agli abitanti di Vibo Marina di trascorrere una tranquilla stagione estiva e d’iniziare a programmarne/progettarne una fattiva crescita e valorizzazione. Lo meritano i pazienti abitanti di Vibo Marina, lo meritano le grandi potenzialità che la nostra più importante frazione ha».